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Presentazione di Iker Bravo all’Udinese: gli spunti al fantacalcio

Iker Bravo Udinese
Getty Images

L’Udinese presenta ufficialmente uno dei suoi nuovi acquisti estivi: si tratta di Iker Bravo, calciatore spagnolo che va a rinforzare il pacchetto offensivo agli ordini di Kosta Runjaic. Bravo arriva dai campioni di Germania in carica del Bayer Leverkusen ed in Friuli, ora, vorrà mettere in mostra tutte le sue qualità. Nel frattempo, scopriamo come si racconta e quali sono le principali indicazioni al fantacalcio che arrivano dalla sua presentazione.

Ufficiale, Iker Bravo è un nuovo giocatore dell’Udinese: c’è l’annuncio

Presentazione di Bravo all’Udinese: gli spunti al Fantacalcio

Innanzitutto, è bene specificare una cosa: Iker Bravo è un promettente attaccante cresciuto nel vivaio del Barcellona e che ha vestito anche la maglia del Real Madrid, negli ultimi due anni. La qualità c’è ma, a meno di clamorose esplosioni, il suo peso si vedrà nelle stagioni a seguire. In questa, invece, potrebbe restare abbastanza marginale nel progetto di Runjaic. Fermo restando che, però, lui potrà giocarsi senza paura le sue carte.

La prima dichiarazione riguarda la scelta dell’Udinese per il suo futuro. “Avevo scelto l’Udinese da tempo. Penso che sia il club perfetto per me per crescere e voglio sfruttare tutto ciò che questo club può darmi, per migliorare“.

Poi si passa alle questioni tattiche e ai dialoghi con il nuovo allenatre. “Non ho una posizione preferita, mi adatto alle richieste del mister. Io posso giocare sia come ala destra, sia come mezzapunta, ma anche attaccante centrale. Ieri sono arrivato e ho fatto il primo allenamento con la squadra e ho conosciuto tutti. Il mister mi ha detto di giocare come so, di sentirmi a mio agio, so che dovrò lavorare sodo“.

Questa sarà la prima stagione in cui avrò tanto spazio in prima squadra e voglio sfruttare tutte le occasioni, anche se dovessi avere pochi minuti a disposizione. Farò tutto ciò che serve per dare una mano“.

Poi un passaggio sulla suggestione di avere Sanchez come compagno d’attacco. “Da bambino lo guardavo, al Barcellona l’ho visto da vicino. Se arrivasse, so che arriverebbe un grande campione. Parliamo anche la stessa lingua, quindi cercherei di assorbire da lui il massimo“.

Ma anche Deulofeu, catalano e ora infortunato, è un tema forte. “Conosco Deulofeu sin dai tempi della Masìa. Deulofeu era un punto di riferimento per me. Io lo guardavo ed in questi giorni ci siamo parlati. Gli ho chiesto dell’ambiente e del club. Spero che torni presto, perché è un calciatore importante“.

Infine, le questioni più personali. “Io mi sento un calciatore che punta molto sulla forza fisica, ma capace anche di assist e giocate di qualità Sono un ragazzo umile. Ho scelto il numero 21 perchè mi piace tanto come numero. Poi è anche il numero di grandissimi campioni, ma non l’ho scelta per quello“.

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