Inizio di stagione deludente: per Gudmundsson c’è un fantacalcio da recuperare
L’inizio di stagione di Alber Gudmundsson, almeno finora, non può essere considerato sufficiente al fantacalcio. Dopo l’exploit vissuto con la maglia del Genoa lo scorso anno, quando è riuscito a mettere a segno 14 gol in 35 presenze, tutti si aspettavano la conferma anche in Toscana. Ecco perché, nonostante sia stato promosso ad attaccante, la sua appetibilità al fantacalcio è rimasta sempre molto alta. Gudmundsson è il rigorista designato della Fiorentina ed un talento indiscusso, capace di fare anche da secondo o terzo slot. Eppure, tutto questo finora non si è visto.
L’islandese ha messo a segno appena 3 gol in 7 presenze in campionato. Di cui due, con doppietta, da subentrato contro la Lazio. L’altra rete, contro il Milan, lo ha rilanciato nelle aspettative. Ma poi i numeri non sono stati quelli attesi. Il fatto che abbia giocato meno della metà delle partite a disposizione pesa tanto. Gli infortuni lo hanno falcidiato, ma anche i numeri non danno sicurezze. Sempre a voto nelle ultime quattro, ma con ben tre insufficienze su quattro.
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Fantacalcio, tutti aspettano Gudmundsson: le prospettive del rilancio
L’inizio del 2025 può essere il giro di boa e il segnale della rinascita per Albert Gudmundsson, dalle cui prestazioni passano anche le sorti della Fiorentina. Finora, la selezione di Raffaele Palladino è riuscita a reggere l’urto in ottimo modo, grazie alle 11 reti stagionali di Kean e a vari marcatori di eccezione: da Cataldi (a quota 3 come Gudmundsson) a Beltran, passando per Sottil, Adli e Gosens.
Ma se Gudmundsson, nonostante la lunga assenza, figura ancora come il secondo migliore marcatore della squadra, significa che la sua qualità è ancora fondamentale per la sopravvivenza della Viola. Dal canto suo, la Fiorentina è una squadra che segna tanto e che riesce a costruire in diverso modo le sue azioni da gol. Gudmundsson può mettere a disposizione di Palladino le sue doti di finalizzazione, oltre che una grande qualità balistica nella gestione di palla, che può fare la differenza. Per questo motivo, vale la pena aspettarlo al fantacalcio: provare uno scambio ora significherebbe, con grande probabilità, rischiare di ottenere un calciatore inferiore all’islandese, oltre che rischiare di aver preso solo la parte negativa della sua stagione, privandovi di un possibile rilancio. Fatelo solo se è strettamente necessario, o se avete abbastanza copertura per permettervi di rischiare o per acquisire un calciatore che dia maggiori garanzie fisiche.
