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Gudmundsson, il gol col Napoli non è una chimera: torna in auge al fantacalcio

Gudmundsson fantacalcio
Getty Images

Albert Gudmundsson è tornato in gol al fantacalcio, anche un po’ a sorpresa, nell’ultima sfida di campionato contro il Napoli. Un gol che arriva al culmine di un ciclo negativo di 5 partite, con una sola presenza da titolare (contro il Napoli), un’assenza per infortunio e tre da subentrato, di cui una a voto. La sua stagione è caratterizzata da queste montagne russe, alti e bassi di livello che lo perseguitano da inizio anno e che non gli hanno permesso di rendere come ci si aspettava.

Molto dipende dagli infortuni: su 28 gare a disposizione, ben 8 sono state saltate per infortunio e altre 4 per scelta tecnica, considerando che l’islandese non era al meglio. Mentre nelle restanti 16, solo 10 le ha disputate da titolare. Nonostante questi numeri, sono arrivati 5 gol. Pochi, a livello assoluto e considerando le attese di inizio anno. Tanti, invece, alla luce di come è andata la sua stagione finora.

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Fantacalcio, Gudmundsson allo sprint finale: può essere un fattore

La gara contro il Napoli ha dato un segnale chiaro: l’infortunio al coccige che lo ha tormentato nelle ultime partite è completamente superato. Ora, il classe 1997 carica le pile per il rush finale, in cui può essere protagonista. Ed anche al fantacalcio, questa cosa potrebbe fare le fortune dei tanti che hanno scelto di puntare su di lui. E lo hanno confermato, fiduciosi, anche nell’asta di riparazione o nelle varie sessioni di scambi.

Il fattore che sembra aver fatto la differenza è che Gudmundsson è rientrato con quasi un mese di anticipo. Doveva essere a disposizione per Fiorentina-Atalanta, prevista per il 30 marzo dopo la sosta. Invece è stato già disponibile domenica 9 marzo. Un’ottima risposta, considerando anche il percorso che attende la Fiorentina.

Con i prossimi impegni, considerando anche una Conference League da giocare e che può proseguire, per la Fiorentina, Palladino ha bisogno di diversificare gli uomini. Pur consapevole che, percorso europeo o meno, Gudmundsson al 100% è un titolarissimo della formazione viola, capace di giocare praticamente in ogni ruolo. Aldilà del rendimento delle relative riserve: Beltran, Zaniolo e Folorunsho su tutti.

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