Fiorentina, Palladino rivela: “Ecco perché ho schierato Parisi. Andrà via? Credo che…”
Partita combattuta quella andata in scena questo pomeriggio tra Juventus e Fiorentina. Lo dimostra anche il risultato, con un 2-2 a regalare un punto alle due squadre. Si sono distinti indubbiamente Khephren Thuram per la Juventus, autore di una doppietta, e Moise Kean, grande ex della gara che ha segnato il pareggio per 1-1. Ma non soltanto.
Hanno sorpreso le assenze illustri lato viola di Lucas Beltran e Robin Gosens, entrambi convocati alla vigilia di Juve-Fiorentina. La trequarti è stata composta da Colpani sulla destra, Gudmundsson al centro della trequarti e Sottil sulla destra. Quest’ultimo ha tra l’altro segnato il gol del pareggio, non facendo rimpiangere l’assenza dolorosa di Edoardo Bove. Al posto di Gosens, sulla fascia sinistra di difesa, ha invece giocato Parisi. L’ex Empoli era certamente inatteso dal primo minuto, essendo una riserva da inizio stagione.
E c’è di più, dato che lo stesso Fabiano Parisi viene dato come partente a gennaio, in cerca di una squadra dove avere più spazio. A rivelare la motivazione della sua presenza da titolare è stato lo stesso Raffaele Palladino, che ha anche accennato al mercato invernale.
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Fiorentina, addio Parisi a gennaio? Palladino spera un cosa
Raffaele Palladino ha innanzitutto motivato l’assenza di Gosens e la presenza di Parisi dal primo minuto contro la Juventus. “Ho scelto lui perché Gosens ha avuto la febbre. Poi le caratteristiche di Parisi si sposavano bene con Conceiçao. Oggi ha fatto una grandissima partita” ha detto l’allenatore viola a DAZN.
E dunque, Parisi resterà alla Fiorentina data l’ottima considerazione di Palladino? Il tecnico ex Monza non ha dato risposte certe ma ha una speranza. Si è espresso così in merito: “Io spero che resti. Ha qualità importanti e lo dimostra oggi dato che ha fatto una grande partita”.
Non ci resta allora che aspettare gennaio per avere una visione più chiara del futuro di Parisi.