Fiorentina, Palladino recupera un titolare per la sfida con l’Inter

Inter-Fiorentina, secondo atto in pochi giorni ma questa volta a San Siro. I viola arrivano a questo appuntamento dopo tre vittore consecutive e la consapevolezza di poter far male ai nerazzurri come successo nel match di giovedì quando Kean e compagni si sono imposti per tre a zero. Quella di domani sarà sicuramente un’altra partita ma la Fiorentina di Palladino ha dimostrato di potersela giocare con tutti e soprattutto il tecnico viola può contare sui nuovi arrivati. A questo bisogna aggiungere anche la notizia del recupero di un titolare.

Inter-Fiorentina, preoccupazione per Inzaghi e al fantacalcio: le ultime

Buone notizie dunque per il tecnico della Fiorentina che ritrova Gudmundsson. L’attaccante, tornato al gol contro il Genoa, aveva saltato il match di giovedì a causa di una tonsillite. Problema superato e giocatore a disposizione di Palladino che potrà contare su una soluzione offensiva in più all’interno di un match per nulla semplice. Sono invece tre gli assenti, lo squalificato Comuzzo e gli infortunati Adli e Pablo Mari. Due assenze pesanti nonostante la società, nell’ultima sessione di mercato invernale, ha operato in maniera molto importante per dare al tecnico una rosa in grado di competere per il campionato e per la Conference.

Fiorentina, Palladino ritrova Gudmundsson: subito in campo?

Fino a questo momento non è stata una stagione semplice per Gudmundsson che non è riuscito ad avere quella continuità di rendimento che ci si aspettava ad inizio stagione. Il suo recupero, in ottica fantacalcio, è una notizia decisamente positiva anche se la partita è piuttosto complicata. Difficile dire se partirà dal primo minuto o se Palladino preferirà averlo in panchina così da utilizzarlo a gare in corso per cambiare l’esito del match. Con lui titolare potrebbe essere sacrificato Colpani (non sta disputando una grandissima stagione) mentre qualora dovesse iniziare in panchina sarebbe proprio l’ex Monza, molto probabilmente, ad iniziare dal primo minuto. Una cosa è certa: Palladino ha diverse soluzioni nel reparto offensivo.