Fiorentina, Gosens torna al gol dopo sei giornate: il bilancio al Fantacalcio
Robin Gosens si era presentato subito con il gol vittoria contro il Monza alla terza giornata, ma poi più il nulla. Il tedesco è rimasto a secco per sei partite, ma stasera ha messo fine al digiuno con il gol vittoria contro il Genoa. Il ritorno in Serie A dell’ex Atalanta e Inter aveva creato un certo hype che però finora era stato disatteso. Gosens tornerà il top ad essere un top al Fantacalcio?
L’andamento di Gosens al Fantacalcio
Pronti, partenza, gol. In questo modo Gosens si è presentato al Fantacalcio. L’ex Union Berlino aveva una grande voglia di tornare in un campionato che lo aveva esaltato e lui si è fatto trovare pronto all’esordio. La crisi della Fiorentina aveva risucchiato anche lui nel calderone delle critiche mosse a Palladino e con il cambio, nonostante il cambio risultati per la viola, stavano venendo meno i suoi inserimenti in area di rigore. Il passaggio alla difesa a 4 doveva garantirgli più spazio negli inserimenti sovrapponendosi, ma così non è stato. Nelle partite sei partite in cui è rimasto il ha quasi sempre preso la sufficienza, esclusa la sconfitta contro la Lazio. Fino ad oggi Gosens ha avuto una fantamendia di 6,64 in sette partite, un bilancio non da lui al Fantacalcio.
Fiorentina, non solo Kean: Palladino perde un altro titolare
Palladino passa al 3-4-2-1 e Gosens torna la gol
Palladino contro il Genoa torna a schierare il 3-4-2-1 con gli esterni a tutta fascia e Gosens che torna nella sua posizione naturale. Dopo settanta minuti in cui Genoa e Fiorentina non riuscivano trovare la zampata giusta ecco che il tedesco riesce a fare quello per cui tutti i fantallenatori si sono innamorati: inserimento dalla sinistra e gol. Seconda rete in campionato per l’esterno viola. Il ritorno nella posizione a lui più congeniale lo porta a riuscire ad arrivare con facilità in area avversaria. Il Fantacalcio aspetta il Gosens goleador, ma Palladino già dalla prossima potrebbe tornare al modulo che ha permesso di vincere e convincere contro Milan, Lecce e Roma. Per ora godiamoci il bonus, poi spetterà all’ex Monza trovare il modo migliore per esaltare il tedesco.