Ferguson parla del suo infortunio: “Ho avuto molta paura, la squadra mi è stata vicina”
Come sta Lewis Ferguson in vista del rientro in campo dall’infortunio? È questa la domanda che ha spinto il calciatore a parlare al Corriere di Bologna, a qualche settimana dal suo definitivo rientro in campo. Il centrocampista scozzese, classe 1999, si è raccontato al quotidiano, facendo un quadro molto approfondito dell’infortunio che lo ha colpito. Ma ha avuto anche parole di miele per i suoi compagni di squadra e per alcuni elementi che stanno spiccando anche al fantacalcio.
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Le parole di Ferguson sul rientro dall’infortunio
Paura
“Ho avuto paura. Dopo l’operazione non potevo muovermi e ho avuto paura di non tornare quello di una volta. Oggi, invece, faccio cambi di direzione e calcio in porta. Non penso più all’infortunio. Poi la famiglia è stata fantastica ed anche il Bologna mi è stata vicino. I compagni di squadra, a partire da Zirkzee e finendo per Beukema, che è uno dei miei migliori amici. È stato difficile non poter dare una mano nella fase finale dello scorso anno, ma alla fine ce l’abbiamo fatta“.
Opinione sul Bologna attuale
“Nel calcio, come nella vita, quando ci sono molti cambiamenti non si ottiene sempre tutto e subito. Non è come schioccare le dita. Abbiamo cambiato allenatore, abbiamo cambiato alcuni calciatori e bisogna dare tempo a tutti quanti. Ho parlato con Italiano, ma non di tattica. Mi ha parlato dell’infortunio e mi ha detto che ne ha avuto uno simile“.
Fergsuon svela la data del possibile rientro dall’infortunio
“Ora sto bene e mi sto allenando con il preparatore. Non c’è ancora una data precisa per il rientro, ma conto di allenarmi con la squadra entro fine mese, almeno per la panchina. Mi servirà ancora del tempo per recuperare i ritmi dello scorso anno“.
Mentalità
“La mentalità è la stessa dell’anno scorso. Prima di ogni partita, ci guardavamo in faccia e ci sentivamo sicuri di vincere contro chiunque. Oggi abbiamo ancora questa mentalità. Vogliamo vincere sempre, ma purtroppo non ci siamo riusciti e questo incide sulla fiducia. Quando vinci due o tre partite di seguito, le cose cambiano, perché vincere aiuta a vincere. Niente è impossibile per il Bologna, la squadra è forte e l’obiettivo è ancora quello di tornare tra le prime otte. Vogliamo vincere la Coppa Italia e in Champions penso che possiamo fare bene su ogni campo“.