Finalmente Ferguson, cosa aspettarsi al fantacalcio dallo scozzese?
Bologna-Lecce è una partita importante sia per i felsinei, che per il fantacalcio, non tanto per il risultato, ma perché è stato il debutto stagionale di Lewis Ferguson. Tornato dall’infortunio al crociato, ora il capitano del Bologna proverà ad inserirsi a pieno negli schemi del suo nuovo allenatore. E ci sono tante novità all’orizzonte, da valutare anche in ottica fantacalcio.
Sicuramente Ferguson è un giocatore da tenere d’occhio e da valutare con grandi aspettative. Non può essere altrimenti, visto che arrivata da una stagione con 7 gol e fantamedia di 6,85 in 31 partite, nel 2022/23, e una da 6 gol e 3 assist in altrettante partite, con una fantamedia di 6,94, lo scorso anno. Questa stagione si profila abbastanza diversa, sotto alcuni aspetti. Ma non nelle aspettative che ci sono nei suoi confronti.
Aebischer si opera: previsto un lungo stop per il centrocampista del Bologna
Ferguson torna a disposizione: cosa aspettarsi al fantacalcio?
Il rientro di Lewis Ferguson è una nota lieta sicuramente per Vincenzo Italiano, che riavrà uno dei leader tecnici e mentali della squadra, da usare come più vuole. La principale novità da Thiago Motta a Italiano riguarda il modulo utilizzato. Se Ferguson si è specializzato come trequartista di regia avanzata, con licenza di attaccare, probabilmente con l’allenatore ex Fiorentina, giocherà mezz’ala di inserimento. Avrà tante chance per fare gol o assist, ma dovrà essere bravo a farsi trovare pronto. Precipitarsi il prima possibile nell’area di rigore avversaria, per costruirsi autonomamente le sue azioni. E, al contempo, gli verrà chiesto anche maggiore lavoro in fase difensiva.
Difficile dire se i numeri possano aumentare o meno. Da un lato, il ruolo suggerisce di no. Dall’altro, le squadre di Italiano attaccano di più e riescono a trovare il gol con più uomini. Legato a questo secondo aspetto, c’è quello riguardante il turnover. Ferguson dovrebbe avere il posto assicurato, ma la concorrenza di Fabbian e Urbanski preoccupano. Le nostre sensazioni ci dicono che Ferguson resterà più o meno in linea con i numeri visti lo scorso anno.
Ma c’è, infine, un ulteriore aspetto da valutare: Ferguson è di nuovo a disposizione, ma quando ritornerà i suoi livelli? L’infortunio al crociato è un brutto cliente, perché debilita l’atleta, spesso, molto più di quanto richieda la guarigione. Dopo il rientro, Ferguson dovrà alzare pian piano l’asticella per arrivare al 100%. Per questo, almeno nei primi mesi, potrebbe viaggiare a rilento rispetto alle attese.