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Fantaeuropeo, Shaw si propone dal 1′: “Io sono pronto a giocare”

Fantaeuropeo
Getty Images

Luke Shaw c’è. Lo svela lo stesso terzino sinistro inglese, che si propone con coraggio e spirito per un posto da titolare in Olanda-Inghilterra. Fino ad ora, l’inghilterra ha dovuto fare a meno del suo laterale mancino, per infortunio. La zona di campo di Shaw è stato occupato da Trippier, terzino destro adattato sulla catena mancina. Ma ora che il laterale del Manchester United ha recuperato, può tornare titolare proprio nel momento cruciale della competizione. E può diventare un fattore per il Fantaeuropeo.

Shaw ha già messo il piede in campo nella gara contro la Svizzera. Poco più di 50′, supplementari compresi, per dare a Southgate la dimostrazione di poter reggere il ritmo. Parlando alla BBC, oggi Shaw ha rinnovato questa sua voglia di essere protagonista sin da subito, ed in maniera incisiva, per la sua nazionale.

Penso di essere in forma e pronto a giocare 90′, ma tutto dipenderà dalla decisione del CT. Io sono in forma e voglio giocare. Gli ultimi quattro mesi sono stati molto duri per me. Io contavo di tornare molto prima, ma ci sono stati troppi infortuni.  È stato molto bello trovare spazio la scorsa sera: ne avevo voglia. Prima che venisse annunciata la formazione, io contavo di tornare in campo alla terza partita circa, ma abbiamo dovuto prolungare. Ora ci sono“.

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Fantaeuropeo: c’è ancora chi crede in Shaw?

Il ritorno di Luke Shaw è un’ottima notizia per l’Inghilterra, ma anche per tutti i fantallenatori che hanno deciso di puntare su di lui per il fantaeuropeo. Il laterale mancino, l’unico laterale di piede sinistro della rosa inglese, è un vantaggio per l’Inghilterra. Basti pensare che nell’ultima campagna europeo, Shaw è stato l’autore del gol che ha dato l’illusione della vittoria, in finale, contro l’Italia. La rete di Bonucci ha reso inutile la sua rete. Ma, intanto, l’Inghilterra si è aggrappata a lui. E ora potrebbe rifarlo.

Se qualcuno ha deciso di credere in lui e aspettarlo, nonostante partisse da infortunato, questo è il momento di gettarlo in campo.

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