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Fantaeuropeo, lo strano caso di De Ketelaere: zero minuti col Belgio, l’analisi

De Ketelaere, zero minuti all'Europeo: l'analisi
Getty Images

Il Belgio si è qualificato agli ottavi di finale non certo brillando. E a stupire è stato il mancato utilizzo sin qui di Charles De Ketelaere, uno dei migliori in Serie A nella passata stagione.

Ce l’ha fatta il Belgio di Domenico Tedesco a qualificarsi agli ottavi di finale dell’Europeo, ma non spiccando come tra le big della competizione continentale. Sì, possiamo tranquillamente dire che i Diavoli Rossi si sono distinti per i risultati non brillanti che invece si attendevano. D’altronde, con top players in campo quali Romelu Lukaku, Kevin De Bruyne, Leandro Trossard, Jeremy Doku e Youri Tielemans la aspettative erano ben più alte.

Eppure, il Belgio si è qualificato da secondo del Gruppo Gruppo E, e a pari punti delle restanti rivali Romania, Slovacchia e Ucraina (4). Sono stati i romeni a prendersi la testa del girone, grazie al parametro della differenza reti. Eliminati gli ucraini, mentre gli slovacchi di Calzona sono passati agli ottavi come migliori terzi.

Inutile dire che dai Diavoli Rossi belgi, come accennato, ci si aspettava molto di più in un girone sulla carta non troppo complicato. A stupire in negativo sono state alcune scelte di Domenico Tedesco, tra cui il mancato utilizzo di Charles De Ketelaere. Decisione definita da molti insensata.

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Fantaeuropeo, De Ketelaere panchinaro: i numeri danno torto a Tedesco

Avete capito bene: Charles De Ketelaere non ha visto proprio il campo in questa fase a gironi degli Europei. Zero minuti per l’attaccante belga adesso di proprietà dell’Atalanta. Qualcosa di davvero inspiegabile se pensiamo ai suoi numeri nella scorsa stagione. Dopo il passaggio in prestito dal Milan alla Dea, il classe 2001 ha segnato un exploit impressionante, e non a caso è stato riscattato dai nerazzurri che hanno speso altri 22 milioni di euro per averlo a titolo definitivo.

D’altronde, si è imposto come uno dei migliori talenti dell’intero campionato. E sono i numeri a parlare: 35 presenze in Serie A, con 10 gol e 8 assist. Come mai Domenico Tedesco non gli ha concesso un minimo di fiducia sin qui? È la domanda che tutti si stanno ponendo, soprattutto i fantallenatori che erano pronti a scommettere qualcosa sull’ex Brugge. Va sottolineato che i numeri complessivi di De Ketealere salgono a 14 gol 11 assist contando anche l’Europa League e la Coppa Italia.

Che dire? Ci aspettiamo che dagli ottavi il Diavoletto Rosso dell’Atalanta possa finalmente ottenere un po’ di spazio per dimostrare di che pasta è fatto e per dare una spinta in più al suo Belgio. La Dea e i suoi tifosi sono impazienti adesso!

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