fbpx

Fantaeuropeo, Kolo Muani e Deschamps parlano in conferenza

Fantaeuropeo
Getty Images

Dalla vincente di Spagna-Francia verrà fuori il nome della prima finalista di Euro2024. Sarà una sfida ricca di emozioni, dalle quali la Francia vuole uscire al meglio e con grandi sicurezze. Il CT della Francia, Didier Deschamps, e l’attaccante del PSG Kolo Muani hanno parlato oggi in conferenza stampa, esponendo temi importantissimi anche in tema Fantaeuropeo.

I transalpini arrivano alla partita con il peso di essere la squadra favorita, visti gli ultimi successi mondiali della squdra di Deschamps. Ma la Spagna è la squadra che, finora, ha dimostrato di stare meglio di tutte. La Francia, dunque, cerca soprattutto certezze da sé stessa: i gol latitano, 3 reti in 5 partite, di cui nessuna su azione, sono un bottino ancora misero.

Fantaeuropeo, le possibili sorprese della fase finale

Kolo Muani in conferenza stampa

Avere Mbappé come capitano è importante, ma è una cosa naturale. Dà sempre aiuto alla squadra, ne ha passate tante e sembra che sia nato per fare da trascinatore. Lo vedo pronto, non lo ha fermato neanche il naso rotto. Giocare con la mascherina non è facile.

Ci stanno mancando i gol, ma bisogna anche dire che il capocannoniere della competizione ha segnato solo tre gol, finora. Non è un problema solo nostro, coinvolge tutti. Vengo da una stagione da dimenticare: sono successe troppe cose e alla fine ho comunque chiuso la stagione a 8 gol. Sicuramente non mi aspettavo di ripetere la stagione di Francoforte.

La Spagna è un’ottima squadra, gioca un calcio spettacolare e l’Europeo è sempre più difficile, man mano che si alza il livello. Nico Williams e Lamine Yamal sono ottimi giocatori, ma li abbiamo anche noi. Non abbiamo paura”.

Mbappé, anche senza essere al meglio, è una presenza che intimidisce i rivali. Ha già scritto la storia con quello che ha fatto, ma vuole continuare a farlo. Noi stiamo facendo di tutto con lui per farlo restare qui. Anche se non è al 100%, so benissimo che sapere che lui c’è, condiziona gli avversari e li costringe ad adattarsi a lui.

In attacco siamo meno efficaci di prima, ma questo non ci ha impedito di essere in semifinale, ancora una volta”.

Segui le ultime notizie su Google News!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.
Devi accettare i termini per procedere

Ultime notizie

LEGGI ANCHE