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Chivu fa il punto sulla sua Inter: dal duello in porta a Pio Esposito

Chivu Parma
Getty Images

Un’Inter brillante e incisiva al netto di un avversario contro il quale era probabilmente favorita dà ottimi segnali per il fantacalcio ed anche Chivu lo conferma. Contro i sardi Lautaro Martinez ritrova il gol e Pio Esposito segna il primo della sua stagione. Ma non solo: Martinez permette ai nerazzurri di conquistare il secondo clean sheet in campionato, il terzo se si considera anche il 2-0 contro l’Ajax, e la difesa ha trovato una sua quadratura.

Nel post-partita, il tecnico nerazzurro ha parlato di tutto questo, dando dei segnali inequivocabili di positività del sistema Inter. Bisogna capire cosa ci concede l’avversario. Oggi ci hanno sorpreso col cambio modulo, ma i loro principi sono rimasti quelli, per nostra fortuna. L’abbiamo sbloccata subito ma non siamo riusciti a chiuderla. Abbiamo sofferto un po’, loro hanno preso entusiasmo e hanno inserito gli attaccanti, ma poi l’abbiamo chiusa e siamo contenti per la vittoria.

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Sofferenza sui piazzati

“Abbiamo preso due pali anche noi, parlerei più volentieri di quelli. Il Cagliari è la squadra più alta d’Europa, sapevamo cosa sono in grado di fare sui piazzati: abbiamo aggiunto qualche centimetro e poi abbiamo abbassato la struttura coi cambi“.

Ballottaggio dei portieri

Sono stato chiaro con loro, sin da subito. Sommer è il portiere numero uno, Martinez ha la possibilità di giocare. La stagione è lunga e c’è bisogno di tutti“.

Centrocampo titolare

Sappiamo tutti chi sono i tre centrocampisti titolari e cosa ci portano per qualità, esperienza e per tutto quello che possono dare. Hanno fatto tante giocate di prima e occupato bene lo spazio, con lavoro in fase difensiva anche: hanno qualità e sono bravi, come lo sono anche Zielinski, Diouf, Frattesi e Sucic. Ho tante scelte da fare in base alle partite, all’avversario e alla meritocrazia. Mi mettono in difficoltà“.

Pio Esposito

Andiamoci piano con lui: è ancora un 2005 ed ha tutto il futuro davanti. Deve continuare come sta facendo. Tutti riconoscono le sue qualità, ma ha margini di miglioramento e serve che rimanga coi piedi per terra. Lui mi sta sorprendendo e sta facendo veramente bene. Ma andiamo piano, non dobbiamo pretendere troppo già da ora, perché gioca per la squadra, sa fare certe cose, non ha paura di niente. Ha qualità, ha sangue freddo in area: sono contento si sia sbloccato, magari è più sereno“.

Tutti gli attaccanti in gol

Sono felice che tutti gli attaccanti abbiano segnato, ci daranno una mano in più. Le cose più importanti per un attaccante è appunto essere felici e aiutare la squadra a suo di gol“.

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