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Gli attaccanti che hanno perso più valore al Fantacalcio: colonia argentina con Dybala, Lautaro e Soulé

Attaccanti fantacalcio
Getty Images

La stagione di Serie A volge quasi a metà e con essa, i tanti ribaltoni al fantacalcio. Oggi, in occasione dell’inizio dell’anno nuovo, vi portiamo a scoprire quali sono stati gli attaccanti che hanno perso maggior valore nel corso della stagione. Prenderemo come valore di riferimento, la quotazione iniziale, al momento della pubblicazione del listone. Ed escluderemo tutti i calciatori che, o per lunghi infortuni, o per manovre di mercato previste, ma non ancora realizzate, avevano una quotazione alta e l’hanno persa. Per fare un esempio, niente Scamacca e Jovic, rispettivamente attaccanti titolari di Atalanta e Milan al momento della pubblicazione del listone a fine luglio. Poi fermati da un infortunio al ginocchio il primo e dall’approdo di ben tre attaccanti (Camarda compreso) il secondo.

Gli attaccanti che hanno perso più valore al Fantacalcio

Lautaro Martinez (41 – 29)

Come non iniziare dal capocannoniere e capitano campione d’Italia in carica: Lautaro Martinez è l’emblema del calciatore calato al fantacalcio. Lo scorso anno, a questo punto della stagione, aveva segnato 15 gol in 17 partite: oggi è a quota 6. Sovrastato dal compagno di squadra Thuram, ma anche da Retegui, Kean e molti altri attaccanti, il Toro stecca. Sabato ha interrotto il suo secondo grande digiuno stagionale, ma da lui ci si aspetta ancora di più. Rispetto alla quotazione iniziale di 41, si contano 12 punti in meno, fino a 29: il distacco più grosso che andremo a trattare.

Paulo Dybala (34 – 22)

Insieme al Toro, inseriamo anche la Joya, che in quel di Roma sta soffrendo tremendamente la pressione di un triplo cambio di allenatore e di un attacco che, anche a causa sua, non ingrana. Ad inizio stagione, nonostante le voci di mercato, Paulo Dybala aveva una quotazione pari a 34. Tutto il mondo Roma gravitava attorno a lui, che aveva ottenuto anche il gemello Soulé come compagno di squadra. A distanza di 18 giornate, ha giocato 14 gare con appena 5 gol. Numeri sicuramente non alla sua altezza. Anche per lui, con l’attuale quotazione di 22, è un calo di 12 punti.

Matias Soulé (20 – 8)

Completiamo il tris argentino con Matias Soulé, il grande colpo dell’estate giallorossa. Anche per lui, parliamo di un calo di ben 12 punti rispetto all’inizio della stagione. Ed il motivo è semplice: non è titolare, non rientra bene negli schemi di Ranieri e, soprattutto, sotto la casella gol segnati c’è la cifra “1”. Lontano parente del fuoriclasse in erba visto lo scorso anno, Soulé arranca e fatica a trovare una dimensione. Anche perché spesso è chiuso da Dybala. Rispetto alla quotazione di 20 iniziale, ora è a quota 8.

Anche Dallinga si è sbloccato: i migliori giocatori ancora a secco di gol

Thijs Dallinga (22 – 12)

Il gol segnato alla 17ª giornata è stato un primo segnale di rinascita, ma ciò non toglie che Thijs Dallinga sia un altro dei maggiori esempi di calo drastico al fantacalcio. Sarebbe dovuto essere il goleador del Bologna e l’uomo che avrebbe rimpiazzato Joshua Zirkzee. Invece, finora, è stato un oggetto misterioso e poco freddo sotto porta. La quotazione iniziale, pari a 22, è stata ridimensionata fino ad arrivare a quota 12. E i fantallenatori dell’olandese se ne sono accorti, tanto che in molte fantaleghe potrebbe essere svincolato nel prossimo mese.

Artem Dovbyk (32 -22)

Che fine ha fatto il Pichichi della scorsa Liga? Il padrone delle aree di rigore spagnole, in Italia sembra un turista disperso tra difensori che riescono a reggerlo fisicamente e tecnicamente e polveri spesso bagnate. Poco preciso sotto porta e chiamato agli straordinari da De Rossi, Juric e Ranieri, Artem Dovbyk ha sommato 5 gol e 2 assist finora, ma anche molti passaggi a vuoto. Se, con questo bottino, è calato così tanto è evidente che la colpa non sia solo la sua. Subisce troppo il momento negativo della Roma e le troppe pressioni su di lui lo debilitano. Non a caso, la quota zione di 32 è scesa a 22.

Alexis Sanchez (16-5)

Il figliol prodigo tornato a casa, dopo 13 anni, si è visto solo nell’ultima gara del 2024. La stagione al fantacalcio di Alexis Sanchez è la più classica delle “N. C.” sulla pagella. Un infortunio lo ha tenuto fuori per quasi cinque mesi, mentre Lucca, Thauvin e Davis trascinavano le Zebrette a suon di gol. Comprensibile che la quotazione di 16 iniziale sia scesa a 5. E comprensibile, anche, che in molte leghe sia ancora svincolato. L’età non è dalla sua parte e pensare ad una rinascita in grande stile è molto difficile. Ecco perché, tra i citati, è quello col valore più basso.

Medhi Taremi (15 – 8)

Concludiamo con Medhi Taremi, l’unico attaccante del gruppo ad avere la cifra zero nella casella gol fatti in campionato. L’iraniano è stato uno dei colpi più scintillanti dell’estate: dietro alla coppia-gol Lautaro e Thuram c’era lui, forte dell’esperienza europea e in grado di risolvere anche quelle gare in cui la ThuLa non brillava. Lo scorso anno, Arnautovic e Sanchez hanno disputato rispettivamente 24 e 19 partite stagionali, facendo registrare 5 gol il primo (di cui 3 nelle ultime 2 partite) e 2 gol il secondo (ma sbloccandosi solo alla 27ª). A Taremi veniva chiesto di fare meglio nei numeri e nei voti. Ma l’iraniano, almeno per ora, sta riuscendo a fare addirittura peggio: 7 presenze a voto, 0 gol a referto e fantamedia appena sufficiente. Per un giocatore da cui ci si aspettava addirittura la possibile doppia cifra, sono numeri da flop. Non a caso, la quotazione iniziale di 15 è calata fino a 8.

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