Espulsione Dorgu: la ricostruzione del fatto
Dura appena 45′ la gara di questa sera, Lecce-Cagliari, per Patrick Dorgu, che ha ricevuto un espulsione pochi secondi prima dell’inizio del recupero del primo tempo per un bruttissimo fallo di gioco. Ora la squadra di Luca Gotti dovrà necessariamente ridisegnare il suo assetto tattico, durante la pausa negli spogliatoi, e affrontare un’intera frazione in dieci uomini.
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Il motivo dell’espulsione è presto detto: il terzino danese ha commesso un brutto fallo ai danni di Matteo Prati al centro del campo. Il pestone, seppur in un contrasto di gioco, è arrivato in netto ritardo. L’arbitro del match, il signor Michael Fabbri, ha inizialmente estratto il cartellino giallo per il laterale leccese. Ma le ferventi proteste dei sardi, unite all’intervento dell’assistente al VAR, hanno convinto il direttore di gara a rivalutare l’azione.
Il controllo di Fabbri al VAR è stato fulmineo: dopo pochi secondi di visualizzazione, l’arbitro ha cambiato idea ed è tornato indietro per espellere Dorgu. Anche le polemiche del Lecce non sono state veementi come di solito capita. Dopo l’espulsione, Dorgu ha abbandonato il campo ed è tornato negli spogliatoi abbastanza affranto, privandola della spinta che il danese è capace di dare in fase offensiva. Il Lecce è comunque riuscito ad andare a riposo mantenendo il vantaggio di 1-0, ma ora dovrà difenderlo in inferiorità numerica.
