Atalanta, paura per Ederson: Gasp lo toglie per precauzione?

Un’Atalanta devastante schiaccia la Juventus sul prato dell’Allianz Stadium e, al gol del 4-0 di Lookman, i pensieri della Dea vanno anche alla paura per il possibile infortunio di Ederson. Il mediano brasiliano, infatti, ha retto 79′ ad altissimo livello. Ma subito dopo il gol del compagno di squadra, è stato richiamato in panchina.

Solo precauzione? Probabilmente, considerando che Ederson aveva manifestato dei dolori fisici che facevano pensare ad un immediato cambio. O, almeno, è ciò che sperano i fantallenatori di Ederson, consci dell’importanza del classe 1999 nelle loro fantasquadre. Gasperini ha atteso che Zappacosta e Lookman arrotondassero il risultato, prima di sostituire Ederson a favore di Pasalic. Rimandando ogni discorso al successivo post-partita.

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Atalanta, Ederson fuori per infortunio: si attendono novità

Dopo il triplice fischio di Juventus-Atalanta, il tecnico Gasperini sarà sicuramente chiamato a dare risposte importanti. Non solo per Ederson, elemento cardine della sua mediana, che rischia di stare fuori per Atalanta-Inter. Ma anche per Cuadrado, che ha abbandonato il campo al 46′ per un problema al flessore della coscia destra. Il colombiano preoccupa, naturalmente, meno del brasiliano. Ma per entrambi il fantacalcio attende novità.

Ederson, finora, ha disputato tutte le partite a disposizione al fantacalcio: 28 su 28, considerando anche quella contro i bianconeri, con appena 3 ingressi dalla panchina. E 3 gol e 2 assist all’attivo, che dimostrano la polidimensionalità del brasiliano. Non solo cruciale per gli equilibri: 6,22 di media-voto e 6,57 di fantamedia (il conteggio non tiene conto della sfida di stasera contro la Juventus). Ma anche tanti gol pesanti.

Non è una novità, considerando che lo scorso anno sono arrivati 6 gol e 1 assist in 36 presenze, con numeri quasi identici: 6,14 di media-voto e 6,56 di fantamedia. Casomai, una solida riconferma. Non a caso, anche la stessa Juventus sembra essersi mossa per l’acquisto del centrocampista della Dea, attenzionato già da tempo (e non solo dai bianconeri) e che, in questa sfida, sperava di convincere la dirigenza orobica ed il calciatore a sposare il progetto.