Il DT dell’Udinese commenta il mercato: “Gueye è un calciatore che ha l’X Factor, la richiesta di Thauvin ci ha sorpreso”
Di sicuro questo mercato estivo ha messo alla prova la dirigenza dell’Udinese, costretta a cambiare molto della sua struttura e ridisegnare quasi da zero l’attacco. Al termine della sessione invernale, il DT bianconero Gianluca Nani ci ha tenuto a fare un quadro dei movimenti compiuti dai friulani. E ha anche speso parole di elogio per i molti colpi che si sono presentati a Udinese.
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Le parole di Nani sul mercato
Zaniolo
“Zaniolo sappiamo che non è un profilo da Udinese: si è presentata l’opportunità e abbiamo portato avanti la trattativa. A noi mancava quel tipo di qualità in attacco per poter fare da collegamento tra i reparti. Si potrebbe scrivere un libro sulle ultime tre ore: sono successe cose particolari. Lo abbiamo chiuso a 6 minuti dalla fine del mercato. È un prestito con diritto di riscatto, che a seconda di alcuni eventi può cambiare alcuni fattori. Quello che ci è piaciuto di Zaniolo è stata la sua fortissima determinazione di venire a Udine e questo fa la differenza. Ha dimostrato dedizione e chi viene a Udine deve averla. È l’anno del Mondiale e dovrà fare la differenza“.
Gueye
“Siamo sicuramente molto contenti degli ultimi acquisti, anche di Idrissa Gueye, che ancora non conoscono in tanti: arriva dal Metz, la stessa squadra di Atta, ed ha l’X Factor. Ha ancora 18 anni, deve crescere, ma è un colpo che fa parte della filosofia dell’Udinese: facciamo crescere giovani di pari passo all’arrivo di calciatori da rendimento immediato come Goglichidze, Buksa, Piotrowski. Noi siamo soddisfatti, ma poi il giudizio lo emetterà il campo. Gueye arruva in prestito con obbligo“.
Ultime uscite
“A me piace sempre cercare la perfezione. Il mercato non è finito per le uscite, ci sono ancora alcuni mercati aperti. E poi bisogna pensare alle prossime due sessioni per farci trovare pronti. Tempo fa dissi che lavorare con Gino Pozzo è un master all’università, con lui in effetti diventa facile portare a termine certe operazioni, tutte le operazioni sono state condotte con lui e questo ci ha permesso di chiudere certe trattative. Poi il mercato è una parte del lavoro, c’è tutta la fase di integrazione dei tanti nuovi. L’anno scorso nessuno diede risalto ad Atta, dissi che poteva fare la carriera di Bellingham e sta mostrando ora certe qualità. Noi cerchiamo di muoverci per tempo, poi bisogna dare tempo ai ragazzi“.
Giocatori trattenuti
“Resistere su Solet e Kristensen? Non è stata la resistenza, avevamo già anticipato che alcuni ragazzi come Lucca e Bijol era giusto facessero uno step. È stata inattesa l’insistente richiesta di cessione di Thauvin, alla fine lo abbiamo accontentato trovando dei sostituti“.
Rui Modesto
“Numericamente li siamo in tanti, dovesse esserci un’opportunità la valuteremo. Se il ragazzo sarà d’accordo la valuteremo“.