Atalanta, assenza confermata: Cuadrado salta l’Inter per infortunio

I timori della vigilia sull’infortunio di Juan Cuadrado sono stati ampiamente confermati dagli esami odierni sul calciatore dell’Atalanta. Il colombiano, infatti, non prenderà parte alla sfida casalinga contro i suoi ex compagni di squadra dell’Inter. E rimarrà ai box durante la sosta per le nazionali, nel tentativo di essere a disposizione di Gasperini per Fiorentina-Atalanta.

Una situazione tutt’altro che semplice, quella che riguarda il colombiano. Il quale, ormai prossimo ai 37 anni, funge da jolly per le fasce della Dea, alternandosi tra il ruolo di esterno a tutta fascia e quello di ala d’attacco. In quest’ultima posizione, in particolare, ha disputato l’ultima gara contro la Juventus. Nella quale è arrivato anche lo stop che lo ha costretto a stare fuori: un problema alla coscia che si è rivelato, dopo gli esami del caso, una lesione di primo grado della fascia del muscolo bicipite femorale destro. Stando a quanto riportato da Sky Sport, in data odierna.

L’Atalanta ha ritrovato un super Kolasinac: voti oltre la sufficienza nelle ultime tre partite

L’infortunio frena Cuadrado: possibilità di rilancio nel finale di stagione?

Lo stop muscolare che costringerà Cuadrado ai box arriva in un momento nel quale anche il futuro del colombiano, in questa stagione, sembra in fase di rilancio. Lo dimostra il fatto che nelle ultime 7 partite disputate dall’Atalanta, Cuadrado è andato sempre a voto, rispettivamente cinque volte da titolare e due volte da riserva. E con voti praticamente sempre sopra la sufficienza, eccetto il 5,5 di Como-Atalanta. L’esperienza fa la differenza, nella testa di Gian Piero Gasperini, che sembra contare in maniera molto incisiva su Cuadrado anche in zona offensiva.

Non a caso, Samardzic e Brescianini, le principali alternative a De Ketelaere e Lookman nel ruolo di trequartista o sotto punta, al contempo, stanno trovando meno spazio. Per il serbo, restringendo il campo sempre alle ultime sette giornate, si contano 5 gare a voto, nessun bonus, tre titolarità ed un solo voto, in occasione di Verona-Atalanta, da 6,5 in su. Per l’italiano, invece, due titolarità, 6 presenze a voto e numero sempre in linea con una media vicina al 6.