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Conte parla dal ritiro del Napoli: alcune indicazioni per il fantacalcio

Antonio Conte allenatore del Napoli
Getty Images

L’approdo di Antonio Conte al Napoli dà inizialmente il via ad una stagione, quella del Napoli, che dovrà essere quella della risalita. Gli azzurri due anni fa si laureavano campioni d’Italia e, nella scorsa stagione, mettevano a referto il triste dato di essere la peggiore squadra per risultati a giocare col tricolore sul petto. La distanza di 41 punti dall’Inter capolista è un campanello d’allarme fortissimo. Ed ora tutto l’ambiente azzurro vuole riprendersi ciò che gli spetta.

Antonio Conte è apparso subito molto convinto e incisivo nella sua conferenza di presentazione. Ha toccato tantissimi temi importanti e, in particolare, ha fornito spunti eccezionali per il Fantacalcio. Di seguito, vediamo quali.

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Come giocherà il Napoli di Conte

Lavoreremo su un tipo di costruzione sia con la difesa a 4 che a 3. Nel momento in cui serve equilibrio bisogna dare certezze, ma durante il campionato potremmo cambiare pressione, senza cambiare costruzione. Possiamo diventare un 4-4-2 e non un 4-3-3. Si può inserire un attaccante trequarti o un centrocampista. Col 4-3-3 e la pressione alta, un centrocampista si alza vicino all’attaccante. Se giochiamo con un trequartista o Raspadori, è lui che si alza vicino alla punta in pressione”.

Il primo messaggio che arriva, da Antonio Conte, è dunque duttilità tattica. Il Napoli è abituato da anni a giocare con un 4-2-3-1 che può diventare 4-3-3 ed un cambiamento troppo radicale potrebbe causare problemi, almeno nei primi giorni.

Il mercato del Napoli e le individualità

Il mercato è fatto in funzione di questa idea, Buongiorno può giocare da centro-sinistra a 4 o centrale a 3.  Non dimentichiamo Olivera, che lo vedo anche da braccetto di sinitra oltre che da terzino, così come Di Lorenzo. Cercheremo di valorizzare le caratteristiche dei giocatori: la qualità di Kvara, Politano, lo stesso Lindstrom, Ngonge. Possono venire anche dentro e qualcuno poi deve aprirsi. Tatticamente la situazione è chiara, dovremo essere intensi, non voglio una squadra passiva ma che faccia la partita. Poi a parole si possono fare gli scienziati, vorremmo essere dominanti e dire tante cose, poi l’altra squadra è più forte e ti mette là dietro e ti devi mettere l’elmetto. Perciò, parliamo poco, pochi proclami e più bello sarà sorprendere, ma il mercato è finalizzato a questo“”.

Conte commenta Lindstrom e Raspadori

Lindstrom l’ho incontrato in Champions col Tottenham: l’Eintracht giocava 3-4-2-1 e faceva il sottopunta stando dentro o allargandosi. Cercheremo di rispettare le sue caratteristiche. Giacomo è un calciatore che, per la costruzione su cui lavoriamo, non può giocare in fascia, giocherà sempre dentro e può essere uno dei due sottopunta. Proveremo a metterli in condizione, poi mi aspetto risposte da tutti“.

I tre nuovi acquisti del Napoli di Conte

Rafa Marin ha buone prospettive di crescita. Lo stesso per Buongiorno. Sono prospetti che per anni possono essere colonne. Si ragiona anche sul presente per migliorare e c’è stata una grande occasione con Spinazzola e l’abbiamo colta“.

Il caso Di Lorenzo

Di Lorenzo si era legato a vita: qui c’è un discorso legato al discorso della grande delusione e quanto può infettare. In questo caso, io sono stato un equilibratore. Nella delusione, ho fatto capire che non si potevano buttare anni e anni di lavoro. Il club è stato bravo ad agire nella maniera giusta, va dato onore al presidente ed al club“.

Il centrocampo del Napoli di Conte

La coppia Lobotka-Anguissa ad oggi è una delle più forti in assoluto. Detto questo, ho visto Frank oggi, anche nella parte finale sono stati utilizzati in quella maniera. Dietro abbiamo Cajuste ed io devo tirargli fuori un po’ di cattiveria: è un ragazzo che ha potenzialità importanti sotto tutti i punti di vista. Poi abbiamo Folorunsho che può diventare importante ed io inevitabilmente ci dovrò lavorare. Gaetano è un giocatore che sono curioso di vedere. Poi so che chi gioca meno, vuole mettersi alla prova, ma stiamo facendo valutazioni. Abbiamo appena iniziato, ma i calciatori devono sapere una cosa: in ogni caso, diventeranno giocatori migliori, in tutto. Dobbiamo dare fastidio, ecco“.

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