Conferenza De Rossi: “Con Soulé e Dybala insieme è un 4-3-2-1”
Le parole di Daniele De Rossi in conferenza stampa scaldano ancora di più l’ambiente giallorosso, già ribollente di passione dopo l’annuncio della permanenza di Dybala. Il tecnico giallorosso ha parlato in conferenza stampa, toccando sia il tema legato alla permanenza di Dybala, sia quello relativo al match di domani, in cui la Roma vuole conquistare la vittoria sfuggita all’esordio contro l’Empoli.
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Le parole di De Rossi in conferenza stampa
“Manca ancora una settimana alla chiusura del calciomercato, ci sarà tempo per parlarne. Come sempre ho detto, è prematuro fare bilanci prima. Cosa può succedere da qui ai prossimi giorni non lo so. Non posso darti risposte sui singoli. La società non mi ha mai chiesto di mettere in disparte nessuno e non lo faremo domenica. Per quanto riguarda Kardsorp, invece, è stata una scelta mia. Ho comunicato alla società che non rientrava nei miei piani e, almeno per me, questa cosa non cambia. Poi ci sono i discorsi societari che io devo sempre ascoltare: siamo un tutt’uno con la società e prendiamo le decisioni insieme. Rick è un mio ex compagno di squadra ed è un mio amico, ma ci sono tantissime ragioni per cui penso che non sia giusto che resti qui. Mi prendo tutta la responsabilità della decisione, ora vedremo cosa succederà”.
Il caso Dybala
“La situazione Dybala è stata una situazione molto emozionante, ricca di sali e scendi. Siamo sicuri che i tifosi saranno tutti con noi, ma lo sarebbero stati comunque. Prima che questo esplodesse, sono sempre rimasti al nostro fianco sempre. Per quanto riguarda la scelta di Dybala, abbiamo visto cosa ha scatenato. Ha rifiutato cifre economiche importantissime e non è una cosa comune. L’entusiasmo per la partita ci sarebbe stato comunque, ma ora i tifosi vedono in lui un leader tecnico, uno che ha preso delle decisioni anche in funzione di quello che è l’amore dei tifosi e della squadra. Penso che sia una bella storia, non tanto frequente nel mondo del calcio“.
Sulla partita contro l’Empoli
“Conosciamo benissimo Roberto D’Aversa e come giocano sue squadre. L’ultima partita non fa testo, per mille motivi. Mi dispiace tantissimi che in queste ultime due settimane si è parlato di tutto, fuorché delle partite. Noi siamo sempre rimasti dentro la nostra bolla, ma non è facile“.
Modulo con Dybala e Soulé
“O giochiamo col 4-3-2-1, o con il 4-3-3: farò un po’ e un po’. Sicuramente cambierà qualcosa, se giocano insieme. Sicuramente possono giocare per insieme, non lo escludo. A volte giocheranno insieme, a volte qualcuno resterà in panchina. Abbiamo giocatori di immenso talento, con o senza palla. Io sceglierò di volta in volta chi mandare in campo. Abbiamo tanti Zalewski ed El Shaarawy, Baldanzi. C’è Joao, che ha il futuro assicurato: vedremo cosa succederà. Per comprare altri giocatori serve fare spazio a livello economico e numerico”
Sui giovani profili più interessanti
“Moltissimi nomi giovani con cui lavoriamo sono colpi di Ghisolfi: io non li conoscevo, li ho visti e ho dato il mio parere. Io conoscevo Soulé e Dovbyk, l’abilità sta nel riconoscere i talenti. Il DS mi propone 15-20 nomi per ruolo e si decide insieme. I nomi che mi ha sottoposto e sono qui li ho visti con i miei occhi e li ho ritenuti forti“.