Conferenza Di Francesco: “Pohjanpalo non ci sarà ancora”
Eusebio Di Francesco presenta Fiorentina-Venezia nella conferenza stampa di vigilia della sfida del Franchi. Per i lagunari è una sfida importante, perché permetterebbe ai veneti di cancellare il brutto esordio stagionale contro la Lazio. Per questo motivo, nonostante la squadra appaia ancora incompleta sotto alcuni aspetti, Di Francesco lavora per far rendere al massimo i suoi.
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La conferenza stampa di Di Francesco
Stato di forma della Fiorentina
“Nicolussi Caviglia è tra i convocati, mentre non rientrerà Pohjanpalo: quasi sicuramente rientra dalla prossima partita. Restano fuori anche Bjarkason, Busio, Tessmann e Jajalo. Tutti gli altri ci sono: è chiaro che arriviamo alla partita leccandoci le ferite per i nostri errori, ma con una settimana in più. A Roma ci siamo fatti male da soli. E questa squadra non se lo può permettere. Stiamo imparando a riconoscere gli errori da non fare. In settimana abbiamo lavorato sull’aspetto mentale. Per mostrare ai ragazzi che non serve avere paura. Sto seguendo un percorso diverso dal passato, anche per le mie richieste. Ma vedo grande disponibilità ed attenzione“.
Rientro di Idzes
“Lui può giocare in tutti i ruoli della difesa a tre: è un giocatore eclettico, sveglio, reattivo, dinamico, che ha voglia di migliorarsi giorno dopo giorno. Anche in precampionato l’ho sfruttato in più posizioni ed ha sempre risposto al meglio“.
Possibile utilizzo di Nicolussi Caviglia
“Nicolussi Caviglia è un’importante aggiunta per noi, in quel ruolo. Di conseguenza, sicuramente è un rinforzo. Ma se parliamo di sistema di gioco, lo è in maniera relativa: lui è sempre stato bravo nella mediana a due, ma ha anche interpretato il ruolo di play. Lo può fare, ma non è questo il suo ruolo principale. Si è allenato ieri ed oggi con noi, è un giocatore che darà grandi vantaggi a questa squadra“.
Rientro di Bjarkason
“Dobbiamo valutare come sta nei prossimi giorni. Domani e la prossima sicuramente non ci sarà. Puntiamo per riaverlo dopo la sosta per le nazionali“.
