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Attenzione al Milan: ore calde e riflessioni su Conceiçao

Conceiçao Milan
Getty Images

In questo momento difficile trovare un ambiente più rovente del Milan per un allenatore: lo sa bene Sergio Conceiçao, sul quale la dirigenza rossonera sta attualmente riflettendo con attenzione. Il tecnico portoghese è reduce dall’eliminazione dalla Champions League e dalla sconfitta contro il Torino, che mette nei guai il percorso verso la prossima edizione della massima competizione europea per club. Con strascichi sicuramente non facili da digerire.

Attualmente, il tecnico portoghese, arrivato al Milan nello scorso mese di gennaio, è in bilico. A spiegarlo è La Gazzetta dello Sport, che fornisce un focus aggiornato sulla situazione turbolenta in casa Milan. Diventa decisiva, a questo punto, sia la gara di questa sera della Juventus, che può staccare ulteriormente in classifica, sia la sfida di giovedì contro il Bologna. Il futuro prossimo dei rossoneri, e di Conceiçao, passa dall’esito positivo di queste due sfide.

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Il Milan e Conceiçao verso la separazione: le prospettive e i fattori scatenanti

La sensazione, informa sempre il quotidiano milanese, è che, se a fine anno il Milan non centrasse la qualificazione alla Champions League, allora sarebbe sicuramente divorzio. Il Milan pagherebbe la clausola per la risoluzione anticipata, si muoverebbe in uscita sul mercato, assicurandosi un budget adeguato, ed inizierebbe un percorso di parziale rivoluzione. L’ennesima, in questo senso, considerando che in estate e in inverno i rossoneri hanno svolto due sessioni di mercato roboanti operando, però, quasi sugli stessi identici problemi.

Dopo l’eliminazione contro il Feyenoord, la dirigenza è stata vicina al gruppo squadra, pur evidenziando come la mancata qualificazione in Champions significhi una perdita di circa 60 milioni di euro di introiti. E se la prima risposta, dopo il crollo di San Siro, è stata la pessima partita di Torino, è inevitabile che si accenda un allarme rosso. Il Milan chiede ai suoi di chiudere la stagione nel migliore dei modi: il quarto posto in classifica e, eventualmente, anche la Coppa Italia.

Ma è bene specificare una cosa: in questo momento, il Milan ha piena fiducia in Conceiçao. Non si parla di un esonero immediato, neanche come opzione, in questo momento. Le cose potrebbero sicuramente cambiare molto rapidamente, ma in questo momento il club rossonero sta cercando di riportare serenità e pazienza nell’ambiente. Dovendo contrastare anche contro le proteste che arrivano dalla tifoseria, che ha spesso mostrato il suo malumore.

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