Como, Fabregas in vista della Juventus: “Ho a disposizione 17 giocatori. Su Varane…”

Il Como torna in Serie A dopo 21 anni e a due giorni dalla partita contro la Juventus Fabregas fa il punto sulla partita in conferenza stampa. L’allenatore dei lariani parla degli assenti in vista della prima di campionato, ma sopratutto fa il punto sull’infortunio di Varane.

La conferenza stampa di Fabregas verso Juventus-Como

Fabregas e l’emozione dell’esordio

“Non tanto per me, ma per i giocatori e la società: conosco la storia del Como, dopo tanti anni senza essere al top è una soddisfazione molto grande. Si vive con tanta emozione, ambizione e fiducia da parte dello staff e i giocatori”.

Sulla Juventus di Thiago Motta

“Mi ricordo i quarti di finale in Champions nel 2006, ho fatto gol e assist con loro: è un buon ricordo con loro, era la grande Juve di Capello. E’ l’unica volta che li ho affrontati in carriera. Si vedono già alcune cose che Thiago vuole fare: è una gara difficile per loro, ma dobbiamo renderla difficile anche a loro. La nostra mentalità non cambierà, ve lo assicuro: tutte le partite giocheremo con la linea alta lavorando come vogliamo. Questa è la cosa importante, credere in quello che facciamo”.

Fabregas sugli assenti di Juventus-Como

“Mazzitelli non c’è, ha preso un colpo alla gamba e non è pronto. Fadera non può giocare perché non ha il visto. Gli altri sono disponibili. Siamo in 17 in panchina più due portieri”.

Le condizioni di Varane

“Ha avuto un problema al ginocchio, non so dire ora se sarà un mese, due mesi o tre mesi: posso dire che non è una cosa di due giorni però non posso dire quanto starà fuori. Bisogna andare con premura per capire bene come sta con la testa. Non è il crociato, è il laterale interno sinistro: è una lesione. Possono essere due mesi, tre, uno e mezzo: non meno di uno“.

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I dubbi sul portiere del Como

“Audero sta lavorando, certo che può giocare: non posso dire niente per rispetto a loro, non ci ho parlato. Domani si sceglierà chi gioca: io sono contento di tutti e quattro. Audero sta imparando tutto quello che vogliamo fare, sono contento: è un ragazzo d’oro che è venuto a dare una mano, credo tanto in lui. E lo abbiamo dimostrato quando la società ha mandato tre giocatori alla Samp per averlo, vuol dire che ci crediamo. Se in questo momento possono giocare tutti e due? Sì, vedrò di volta e in volta e questo per me è importante. Reina dà tantissimo a livello di uscita coi piedi e domenica ha fatto due parate top: ha 42 anni ma non sbaglia un allenamento ed è uno dei leader dello spogliatoio, per questo l’ho portato qua. Ti darà una mano sempre, è il numero uno in spogliatoio, è come un capitano: i ragazzi hanno un grande cuore, ma alle volte bisogna dare esperienza e lui dà tanto”.

Fabregas e i dubbi di formazione verso Juventus-Como

“Dubbio a destra? Lo tengo per me, ma ci ho pensato: giocheremo in undici, questo è sicuro. Faremo qualcosa, negli ultimi sei mesi Iovine ha dato tanto ma abbiamo opzioni: chi giocherà lo farà bene”.