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Caprile al Cagliari, analisi al fantacalcio: slot, titolarità e quanto spendere all’asta di riparazione

Caprile Cagliari
Getty Images

L’acquisto di Elia Caprile, da parte del Cagliari, va letto anche alla luce dell’esigenza, da parte di Davide Nicola, di trovare un nuovo padrone della porta sarda. Dopo l’alternanza tra Scuffet e Sherri, con il primo partito titolare, poi spodestato dall’albanese, e poi ritornato tra i pali, ora è il portiere ex Empoli e Bari a guadagnarsi i galloni da titolare. O, perlomeno, questa è l’impressione che arriva, vista la rapidità di esecuzione del club sardo.

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Tra il Cagliari e Caprile, inoltre, c’è un particolare aneddoto che li riconnette a più di un anno di distanza; nella primavera del 2023 Caprile proteggeva la porta del Bari, avversario di turno del Cagliari nella finale play-off per salire in Serie A. La rete di Pavoletti, allo scadere, ha infranto i sogni di gloria dei biancorossi. Ora, Caprile e Pavoletti si ritroveranno da compagni di squadra.

Caprile al Cagliari: cosa cambia al fantacalcio?

Elia Caprile, al Napoli, ha comunque dimostrato di saper reggere il peso di una maglia così pesante. Nelle 4 gare in cui è stato chiamato in causa, per il momentaneo infortunio di Meret, ha portato a casa 3 clean sheet e 4 voti base sufficienti. Il titolare resta l’ex Udinese. Ma la sensazione è che Caprile abbia tutte le carte in regola per guadagnarsi una porta importante in futuro. Per questo motivo, Cagliari diventa la sua opportunità di mettersi in vetrina. Il prestito al Cagliari arriva proprio con questo obiettivo: diventare il titolare e garantire ai sardi la salvezza. E, eventualmente, anche il riscatto ed il posto da titolare in rossoblù.

Ruolo, titolarità, budget e status al fantacalcio

Come detto, Elia Caprile vestirà la maglia del Cagliari per fare da titolare. Conseguentemente, uno tra Sherri e Scuffet andrà via. Caprile è un titolare di una piccola che, quindi, può essere acquistato come terza scelta, dopo una coppia di big, o come seconda/terza scelta se si sceglie di formare una squadra con tre portieri di medio-piccole. Può essere acquistato, senza dubbio, spendendo non più del 3% del budget, da buona opzione low-cost. Tra i pro, va segnalato un buon rendimento personale ed un Cagliari che, specie sotto la guida di Nicola, si dimostra molto solida. Il contro principale sono, sicuramente, i malus che rischia ogni settimana.

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