Rashford non viaggia verso Londra: il Milan prepara il colpo col benestare di Ibrahimovic
Il Milan sta intensificando gli sforzi per assicurarsi Marcus Rashford, attaccante del Manchester United, durante la finestra di calciomercato invernale. Nella giornata di oggi è arrivata la notizia che l’attaccante inglese non è stato convocato per la partita di FA Cup contro l’Arsenal. Un dettaglio che , per forza di cose, alimenta le speculazioni in vista di un suo possibile addio dai Red Devils.
Per facilitare l’arrivo del giocatore, il Milan ha proposto un prestito con diritto di riscatto, ma sarebbe disposto ad accettare anche un prestito secco. La principale difficoltà resta l’ingaggio di Rashford, che attualmente percepisce circa 14 milioni di euro netti a stagione. I rossoneri potrebbero offrire circa 3 milioni per i sei mesi restanti della stagione. Ma sarebbe necessario che il Manchester United contribuisse al pagamento dello stipendio o che il giocatore accettasse una riduzione salariale.
Calciomercato Milan, arrivano anche le parole di Ibrahimovic
Nella giornata di ieri, a pochi minuti dall’inizio di Milan-Cagliari, è arrivato anche un benestare importante. Zlatan Ibrahimovic, ex compagno di squadra di Rashford, ha espresso parole di elogio nei confronti dell’attaccante inglese, sottolineando la sua capacità di fare la differenza in vari ruoli offensivi.
“Oggi non serve tanto, in Arabia abbiamo dimostrato che la squadra è completa e può vincere. Il mercato è aperto e guardiamo le opportunità che arrivano ma non siamo disperati. Ho giocato con Rashford al Manchester United. Lui era giovane, ora è più uomo. Quando ci ho giocato era forte forte, ma anche oggi lo è. Io penso che possa giocare in tutti i ruoli dell’attacco. È uno che fa la differenza“.
Il Milan sta valutando la cessione di alcuni giocatori: dopo Noah Okafor, può toccare a Samuel Chukwueze fare spazio in rosa a Rashford e alleggerire il monte ingaggi. Le trattative sono in corso, ma restano da superare ostacoli significativi, soprattutto di natura economica, per concretizzare l’arrivo dell’attaccante inglese a San Siro.