Milan, si pensa già al calciomercato: occhi su un difensore di Serie A
Il Milan si proietta già al calciomercato di gennaio per intervenire su un reparto che, da qualche anno a questa parte, dà parecchi grattacapi ai rossoneri. L’inizio di stagione incredibile di Thomas Kristensen, avvalorato anche da una serie di prestazioni ottime negli anni scorsi, al netto degli infortuni, non è passato inosservato. Ed il difensore centrale, classe 2002, è finito nel mirino di molte big. I rossoneri, al momento, sembrano quelli più concretamente legati a lui.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport fa luce sui piani di mercato del Milan. Un Milan che nel giro di qualche mese si è trovato anche a cambiare rapidamente pelle, passando da un ipotetico 4-3-3 come modulo su cui costruire, ad un più dinamico 3-5-2. Vien da sé che avere appena quattro difensori centrali di ruolo in rosa, se si gioca con una linea a tre, diventa un problema. Per questo l’esigenza di un nuovo centrale è veritiera ed impellente. I vertici valutano Kristensen anche perché è il primo nome in ordine di tempo che il Milan incrocerà, dato che sabato sera i rossoneri giocheranno ad Udine. Il suo valore di mercato si aggira attorno ai 15 milioni di euro, una cifra che, per un difensore, è decisamente un grande sforzo economico, ma che il Milan potrebbe fare per dare ad Allegri il rinforzo tanto atteso.
Fantacalcio, cosa cambia con Kristensen al Milan
Chiaro che, in questo momento, siamo quanto mai nel terreno delle probabilità. Di concreto c’è poco, anche se l’esigenza in quel ruolo è qualcosa di evidente, in casa Milan. Con la linea a tre formata da Bertola, Kristensen e Solet, l’Udinese non solo ha trovato solidità e conferme, ma si rivela anche una delle migliori in questo ruolo. Tre calciatori giovani, forti e con prospettive di crescita incredibili.
Kristensen capeggia al centro del terzetto, in un ruolo che al Milan è attualmente occupato da Matteo Gabbia. Nell’eventualità in cui si trasferisse al Milan, sicuramente il danese perderebbe la titolarità, almeno all’inizio. E va anche considerata la possibile difficoltà di ambientamento in un club più esigente dal punto di vista delle aspettative.
Ma ci sono anche notizie positive. La media-voto potrebbe crescere, considerando che Allegri cura in maniera estremamente minuziosa la fase difensiva. E giocare in un grande club, in generale, garantisce meno sconfitte e, magari, anche meno malus. Chiaro che sarà tutto da vedere, ma se il Milan sta scegliendo di percorrere con tale entusiasmo questa strada, è perché ci sono le prospettive di un ottimo risvolto.
