Non solo Leoni e Comuzzo, il Milan punta un terzo nome per la difesa
Si affollano i nomi dei possibili colpi di calciomercato che possono prendere il posto di Thiaw nella difesa del Milan. Con la cessione del tedesco in Premier League, il Milan sembra intenzionato a puntare principalmente su due nomi: Giovanni Leoni e Pietro Comuzzo, rispettivamente classe 2006 e 2005 di Parma e Fiorentina. La richiesta economica per i due centrali di difesa, però, è tutt’altro che bassa. Senza contare che per il primo apre essersi inserito anche il Liverpool e per il secondo, invece, non sono stati fatti tentativi ufficiali. Per questo motivo, i rossoneri stanno sondando anche altre piste.
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Stando a quanto riporta Andrea Ramazzotti de La Gazzetta dello Sport, inviato a Dublino per seguire il Milan in amichevole contro il Leeds, i rossoneri hanno messo nel mirino anche Kony De Winter, classe 2002 del Genoa ed ex Juventus Next Gen. La situazione non è così semplice perché, come per Leoni, sul giocatore c’è anche l’Inter. Ed il Milan vorrebbe, per quanto possibile, non sostenere nessun genere di asta. Per questo motivo, si sondano anche dei nomi dalla Premier League, ma con un punto chiaro: il Milan, ora, è in emergenza in quella posizione. Motivo per il quale, per il difensore rossoblù, si cerca anche di concretizzare un blitz che permetta a Tare e Furlani di portarlo a Milanello a strettissimo giro.
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In questo momento le scelte di Allegri sono praticamente obbligate, considerando che ci sono soltanto Tomori, Gabbia e Pavlovic come centrali di ruolo. Il serbo sembra più indietro degli altri due, che partono per essere titolari. Tutto dipenderà, però, da chi arriverà dal mercato.
Leoni e Comuzzo, per età e per prezzo, hanno sicuramente il curriculum adatto per guadagnarsi la titolarità: da capire chi, tra l’inglese e l’italiano potrebbe cedere il posto. De Winter è una carta più interessante in quanto ha anche giocato spesso come terzino destro e si è specializzato nel ruolo di braccetto destro. Molto difficile pensare ad un Milan con la difesa a tre. Ma, all’occorrenza, con il belga Allegri avrebbe anche questa carta da giocarsi.
