Calciomercato Lazio, due nuovi nome in entrata, ma serve sfoltire
La Lazio ha chiuso ufficialmente per l’arrivo di Arijon Ibrahimovic, centrocampista classe 2005 dal Bayern Monaco, ma il calciomercato biancoceleste non è affatto chiuso. Il trasferimento dell’enfant prodige tedesco avviene con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro. Al contempo, il club tedesco mantiene un’opzione di recompra a circa 25 milioni di euro.
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Calciomercato Lazio: Castrovilli e Basic in uscita
Parallelamente, la dirigenza laziale sta lavorando per sfoltire la rosa. Gaetano Castrovilli, arrivato in estate dalla Fiorentina, non ha convinto l’allenatore Baroni. Sebbene il giocatore non abbia richiesto la cessione, potrebbe considerare un trasferimento qualora arrivasse un’offerta adeguata sia in termini di ingaggio che di opportunità di gioco. Ma anche Toma Basic è sul mercato. Il suo stipendio di 1,4 milioni di euro annui rappresenta un ostacolo nelle trattative. La Lazio sta cercando di piazzarlo in prestito con obbligo di riscatto, soluzione finora difficile da concretizzare.
Le soluzioni in entrata: non solo Fazzini per il centrocampo
Per quanto riguarda il calciomercato in entrata, il centrocampo resta sicuramente il focus della Lazio. Per la mediana, rimane vivo l’interesse per Jacopo Fazzini dell’Empoli, nonostante i rapporti freddi tra le due società. Il classe 2003 è il primo nome in auge, ma se ne sono aggiunti altri due che interessano non poco il DS Fabiani in queste ore. Il primo nome è quello di Martin Payero, attualmente all’Udinese, che garantirebbe alla Lazio più soluzioni, considerando che spesso ha giocato anche come esterno con la maglia dei friulani. Il secondo nome, invece, è una soluzione che guarda anche al futuro ed è quello di Cesare Casadei del Chelsea, sebbene abbia una valutazione di circa 15 milioni di euro e piaccia anche a Napoli e Torino, in Italia.
In difesa, con l’infortunio di Patric, si valuta l’acquisto di un centrale. Tra i nomi considerati ci sono Kike Salas del Siviglia, con una clausola rescissoria da 7 milioni di euro, e Daniele Ghilardi del Verona, valutato tra 8 e 10 milioni di euro.
