Calciomercato Juventus. Da Osimhen a Lookman, da Hojlund a Ederson: le trattative
Calciomercato Juventus. I bianconeri aprono la sessione estiva di calciomercato con idee chiare e grande determinazione. La conferma di Igor Tudor sulla panchina, sancita dal rinnovo fino al 2027, ha dato il via libera alla dirigenza per costruire una squadra sempre più competitiva, seguendo le indicazioni del tecnico croato. L’obiettivo dichiarato è quello di innestare due o tre elementi di alto livello per puntare a traguardi importanti, senza però stravolgere l’ossatura della rosa.
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Calciomercato Juventus: Osimhen, Lookman, Hojlund, Lucca, Krstovic
In attacco, i bianconeri si preparano a una vera e propria rivoluzione: Dusan Vlahovic sembra destinato a lasciare Torino, mentre il sogno per il reparto offensivo si chiama Victor Osimhen. L’attaccante del Napoli è il primo nome sulla lista, anche se l’operazione si preannuncia complessa per via dei costi elevati sia del cartellino sia dell’ingaggio. Tra le alternative restano vive le piste che portano a Lucca e Krstovic, mentre si valutano anche profili come Lookman e Hojlund per rafforzare ulteriormente il reparto avanzato.
Ederson e Donnarumma nei radar
Il centrocampo resta una priorità, con Ederson dell’Atalanta considerato il rinforzo ideale. La trattativa è difficile, visto che la richiesta dei bergamaschi si aggira sui 60-65 milioni di euro, ma la Juventus è pronta a fare un tentativo concreto. Più complicate, invece, le piste che portano a Tonali e Frattesi, rispettivamente di Newcastle e Inter.
Sul fronte portieri, cresce l’attenzione per Gianluigi Donnarumma, in scadenza con il PSG, anche se la trattativa appare difficile. Mattia Perin ha già espresso la volontà di cambiare aria e la società valuta diversi profili per affiancare Di Gregorio tra i pali. Il nuovo corso bianconero, dunque, prende forma tra conferme, possibili addii e grandi ambizioni di mercato. L’obiettivo è chiaro: tornare protagonisti in Italia e in Europa, puntando su innesti mirati e sulla solidità garantita da Tudor in panchina.
