Cagliari-Saint Etienne 1-0, decide Adopo: tutte le info al fantacalcio

Il Cagliari ha affrontato, sul prato di casa dell’Unipol Domus, il Saint Etienne nel’amichevole valido per il Trofeo dedicato a Gigi Riva dando ulteriori risposte in tema fantacalcio. Una buonissima prova per la formazione di Fabio Pisacane, che ha dimostrato di avere un’ottima base su cui lavorare. Ma anche di fare interessanti passi avanti in vista della stagione che verrà.
Sarà un Cagliari diverso da quello visto lo scorso anno, che perde nella progressione dei terzini ma ne guadagna per solidità difensiva e per pericolosità dei centrocampisti. In particolare, menzione d’onore per Michael Adopo, ancora in gol dopo la rete segnata nel match contro il Galatasaray dello scorso 23 luglio.
Cagliari-Saint Etienne: le formazioni e gli spunti al fantacalcio
Pisacane sceglie il 4-3-3 come modulo iniziale. Tra i pali confermatissimo Caprile, con Zappa e Obert ai lati e Luperto e Mina al centro. Una difesa solida e ababstanza statica, con il solo Zappa che di tanto in tanto sale in soprapposizione. A centrocampo, con capitan Deiola, ci sono Prati e Adopo. Attacco formato dal centravanti Piccoli, con Luvumbo e Felici ai suoi lati. Il modulo sembra abbastanza statico, seppur spesso tenta a trasformarsi in un 3-4-2-1 con Adopo che si allarga a sinistra per trovare spazio di manovra.
Da segnalare, inoltre, molte assenze: mancano i nuovi Folorunsho e Mazzitelli, ancora indietro di condizione, così come Zortea, il secondo portiere Radunovic e capitan Pavoletti.
Nel primo tempo un Cagliari subito propositivo e che non teme la costruzione dal basso. Obert quello più in difficoltà, ma in generale la coppia Luperto-Mina regge. In attacco bene Piccoli, che dialoga spesso con Luvumbo. Al 20′ il match si sblocca grazie alla rete firmata Adopo: il centrocampista ex Atalanta colpisce a botta sicura una palla vagante che Deiola ha provato a far filtrare per Piccoli, trovando però la respinta della difesa francese.
Il Cagliari insiste e si mostra pericolosa soprattutto sui piazzati, dove sia i centrali di difesa che Piccoli sanno fare del male. Nella ripresa c’è spazio anche per le seconde linee, molte delle quali provenienti dal settore giovanile. Piccoli chiude la gara sfiorando il gol con una bordata da fuori che fischia accanto al palo.