Buongiorno un difensore da “big”: il rendimento negli scontri diretti
Alessandro Buongiorno è, con pochissimi dubbi in merito, il migliore difensore centrale del fantacalcio. L’infortunio di Bremer ha, di, fatto, scacciato via ogni dubbio. E, anzi, l’ex Torino si candida anche ad essere uno dei migliori di reparto in generale. Ma il grande dato che lo riguarda è anche quello in merito al suo rendimento nei big match.
Quando la palla scotta, l’avversario si fa più ostico e la difesa vacilla, Buongiorno tira fuori il meglio del repertorio e riesce a viaggiare a ritmi ancora più incredibili. Ci sono dei dati che lo testimoniano in maniera chiara.
Buongiorno un difensore da big match: perché schierarlo contro le grandi al fantacalcio
Aldilà della media-voto, che già di per sé è una garanzia (6,77), i migliori voti della sua stagione sono arrivati proprio nelle partite più delicate. Prima, però, evidenziamo una cosa. La stagione del Napoli capolista dipende molto dal calendario, che gli ha concesso una prima parte abbastanza soft, con solo la Juventus come avversaria ostica, nel confronto contro tante squadre da metà classifica o zona salvezza. E poi una full immersion di big match: Atalanta, Milan e Inter in fila, con Roma e Lazio, inframezzate dal Torino, ad attenderla al rientro.
Ebbene, contro le quattro grandi affrontate finora, il Napoli ha raccolto 1 vittoria, 2 pareggi e 1 sconfitta. In queste gare, Buongiorno ha mantenuto una media di 6,5 precisa, che è difficilissima da trovare in qualsiasi altro difensore. Specialmente in quelli che non hanno trovato i gol. La cosa più incredibile, addirittura, è che il voto più basso (6) è arrivato nella vittoria contro il Milan. Mentre nelle partite contro Atalanta e Juventus, concluse con una sconfitta per 3-0 e un pareggio per 0-0, quindi senza che il Napoli esulti per il gol, sono arrivati due 6,5. La partita magistrale contro l’Inter, infine, gli è valso un 7.
Pochi dubbi, quindi: nei big match del Napoli, Buongiorno va schierato al fantacalcio quando il Napoli affronta una grande. Anche perché Antonio Conte è proprio da lui, dalle sue qualità e dalla solidità difensiva che cerca di costruire le vittorie in queste gare. In altre sfide, è l’attacco a rendersi più protagonista. Ma quando si tratta di chiudere la porta a doppia mandata, Buongiorno non può mancare!