Belotti al Cagliari per rilanciarsi: come giocheranno i rossoblù
Andrea Belotti riparte da Cagliari con la speranza di ripartire davvero, dopo le ultime stagioni fatte di moltissime ombre e pochissime luci. Dall’estate 2022 il Gallo sta facendo un valzer di squadre che non gli ha mai fruttato niente. L’ultima in ordine in tempo è stata il Benfica, con cui ha segnato appena 4 gol in 28 partite, ma dando comunque la parvenza di una sostanziale rinascita considerando che quasi sempre è partito dalla panchina.
Prima c’era stato il Como, un’opzione d’oro che non è mai partita anche per l’esplosione immediata dei tantissimi giovani come Perrone e Paz, la Fiorentina, con un ruolo da subalterno e la Roma, con cui ha messo a referto addirittura 0 gol in Serie A nell’annata 2022/23. Urge tornare ai livelli del Torino. Non necessariamente quelli di fine anni Dieci, in cui combatteva addirittura per la vetta della classifica dei marcatori, ma anche le sue ultime due, chiuse con 8 e 13 gol.
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Belotti al Cagliari, cosa cambia nella formazione titolare
Nel Cagliari di Pisacane tutto lascia presagire che Belotti possa guadagnarsi il ruolo da titolare nel terzetto d’attacco dei sardi. Si contenderà il posto con Borrelli, di 7 anni più piccolo di lui. Con seconde punte o trequartisti più tecnici come Esposito, Kilicsoy, Folorunsho e Luvumbo alle sue spalle. Questo ruolo da titolare ed il fatto che il Cagliari giochi molto offensivo può fare al caso suo. E, d’altro canto, anche il Cagliari necessita di un po’ di esperienza in una squadra titolare tra le più giovani di Serie A. E poi la prossima estate c’è il Mondiale e Belotti, come fatto anche da altri, vuole conquistare l’attenzione di Gattuso per riprendersi la maglia azzurra.
Arrivato in Sardegna, il Gallo ha espresso con piacere il suo entusiasmo: “Sono pronto e felicissimo di essere qui: mi hanno voluto fortemente ed è stata una trattativa molto rapida. Ho visto la squadra e c’è un grande potenziale. Io sto bene: mi sono sempre allenato, anche dopo il Mondiale per Club non mi sono mai fermato“.
