Atalanta-NK Opatija 3-3, i due Sulemana segnano e si lanciano al fantacalcio
L’Atalanta torna a casa per affrontare l’amichevole di quest’oggi e dare una forte risposta, anche al fantacalcio, dopo la disfatta maturata contro il Colonia. Gli orobici hanno conosciuto in maniera decisamente severa tutti quelli che sono i loro limiti. L’avversaria di oggi, il NK Opatija, squadra bianconera che milita in Prva nogometna liga (la Serie B croata) è un ostacolo tutto sommato semplice, ma diventa un test decisivo per mettere alla prova anche le seconde linee. Ed infatti Juric dà tanto spazio a quei calciatori dai quali ci si aspetta poco minutaggio, almeno nella stagione che sta per iniziare.
In porta c’è Sportiello, con una difesa a tre schierata davanti a lui, formata da Godfrey, Kossounou e Ahanor. A centrocampo, la linea a quattro prevede Palestra a destra e Bernasconi a sinistra, con Ibrahim Sulemana e Brescianini al centro. Infine, in attacco primeggia Scamacca, sorretto da Samardzic e Kamaldeen Sulemana.
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La partita inizia con l’Atalanta che mette in mostra la sua superiorità e crea diverse occasioni per fare male. In grande spolvero soprattutto la coppia formata da Samardzic e Scamacca, al pari di Kamaldeen Sulemana. Tuttavia, per i primi 20′ la Dea crea ma fatica a concludere, anche influenzata dalla stanchezza e dal clima. Il vantaggio porta la firma di Kamaldeen Sulemana, che riceve una palla deliziosa da Samardzic e insacca l’1-0. Dopo pochi minuti, però, i croati trovano le contromisure adeguate e Zibanovic insacca un cross proveniente dalla sinistra. Al 34′ è di nuovo vantaggio Dea grazie all’altro Sulemana, Ibrahim, che mette in mostra ancora una volta la sua migliore qualità e con una botta ben tesa dalla distanza sigla il raddoppio. C’è ancora spazio per una rete, ancora di Zibanovic, che allo scadere segna il 2-2.
Lo scenario che ne viene fuori dal primo tempo e quello di un’Atalanta solida e creativa in avanti, ma che stecca ancora in fase difensiva e si prede in facili disattenzioni. La dimostrazione di questo secondo aspetto arriva quando Ajayi ruba un pallone a centrocampo e, a tu per tu con Sportiello, lo buca. La ripresa, inoltre, dura solo 30 minuti e in questa situazione l’Atalanta va un po’ in confusione. Dopo lo svantaggio, la squadra si spegne anche dal punto di vista offensivo, seppur non manchino tentativi che portano la firma di Kamaldeen Sulemana e Scamacca. Alla fine, servirà un rigore, procurato e calciato da Samardzic con Scamacca in campo, per riportare il pari nel parziale. Ultima azione del match è quella di Ahanor, che da sviluppi di piazzato va vicino al 4-3.
FORMAZIONE UFFICIALE ATALANTA(3-4-2-1): Sportiello; Godfrey, Kossounou, Ahanor; Palestra, I. Sulemana, Brescianini, Bernasconi; Samardzic, K- Sulemana; Scamacca.
