El Bilal Touré fuori rosa per scelta tecnica: l’Atalanta cerca un vice-Scamacca
L’Atalanta si sta muovendo con attenzione sul mercato alla ricerca di un vice-Scamacca. Dopo l’addio di Retegui, infatti, la situazione in casa Dea ha immediatamente acceso una luce rossa: l’attaccante ex West Ham non ha un’alternativa di livello nel suo ruolo. Alle 15:30 di domani, 9 agosto, l’Atalanta scenderà in campo contro il Colonia in amichevole e fanno rumore le assenze. Oltre a Lookman, ormai un caso dalle parti di Zingonia, sono rimasti fuori il difensore Bonfanti e l’attaccante El Bilal Touré.
Touré ha vissuto l’ultima stagione lontano da Bergamo, con la maglia dello Stoccarda. Dopo aver fatto parte della squadra che ha alzato la cielo l’Europa League, il suo posto nella Dea è sembrato in dubbio. Ed ora, che avrebbe potuto avere nuovamente la possibilità di trovare spazio, sembra ancora una volta destinato ad andare.
L’Atalanta recupera Scamacca per la prossima stagione: tornerà decisivo al fantacalcio?
Atalanta, pochi nomi per il vice-Scamacca: chi sarà?
Il dubbio su chi possa far rifiatare Scamacca durante il campionato è molto serrato. Vi abbiamo già detto di Mateta, attaccante del Crystal Palace che, però, partirà solo dopo il 10 agosto, giorno in cui i londinesi affronteranno il Liverpool in Community Shield. Dalla Premier League, poi, piace anche Rodrigo Muniz, attaccante del Fulham. In entrambi i casi, però, c’è da registrare la forte resistenza dei club che detengono la proprietà dei calciatori.
Un tentativo è stato fatto anche per Krstovic, ma il Lecce ha chiuso la porta perché, benché Camarda prometta benissimo, è rischioso puntare tutto su un classe 2008. Senza contare che anche Vanja Vlahovic, gioiellino della Primavera, è attualmente sotto contratto con lo Spezia che lo ha prelevato in prestito. Restano, quindi, poche possibilità alla Dea, che spera di sbrogliare la matassa al più presto. Attualmente il nome più in auge a ricoprire il ruolo di Scamacca, quando il classe 1999 non sarà a disposizione, è quello di Charles De Ketelaere, che ha caratteristiche ben diverse dall’italiano, ma quel ruolo lo ha ricoperto spesso anche in passato.