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Asta fantacalcio: i 5 centrocampisti di Serie A che hanno calciato di più verso la porta nelle ultime tre stagioni

Asta Fantacalcio
Getty Images

Il ruolo del centrocampista è uno di quelli che, per tanti motivi, viene un po’ sottovalutato in sede di asta iniziale del fantacalcio. Ma, in realtà, può essere quello che segna la differenza sostanziale tra chi vince e chi perde. L’apporto di un buon centrocampista può garantire bonus e punti in più che, nell’economia di una stagione intera, fanno la differenza.

Quelli che riescono ad incidere di più sono quei centrocampisti che arrivano a calciare con grande frequenza verso la porta, mettendo sotto scacco la retroguardia avversaria. In Serie A ci sono molti tiratori che sono pericolosi tanto quanto (se non di più) gli attaccanti. E molti di loro giocano a centrocampo, o sono listati centrocampisti al fantacalcio. Andiamo a scoprire chi sono.

Asta fantacalcio: chi sono stati i più fallosi della stagione 23/24?

Asta Fantacalcio: la top 5 dei centrocampisti di Serie A

Al primo posto c’è Lorenzo Pellegrini, autore di ben 209 tiri nelle ultime tre stagioni. La titolarità indiscussa e la centralità nel progetto sono fondamentali per questo dato. La spinta propulsiva arriva dall’annata 2021/22, in cui il giallorosso ha calciato verso la porta addirittura 92 volte in stagione, complice l’assenza di Paulo Dybala, che gli permetteva di calciare tutti i piazzati.

Al secondo posto c’è Hakan Calhanoglu, colpitore dalla distanza per eccellenza, nella scorsa stagione anche rigorista nerazzurro e perno fondamentale del centrocampo di Simone Inzaghi. Con 183, il turco stacca di 20 gol il terzo in classifica.

Segue a ruota il compagno Davide Frattesi che, nonostante un ultima stagione con minutaggio radicalmente ridotto, nelle due passate stagioni al Sassuolo era un killer dell’area di rigore e ha messo a segno tanti gol. Anche con l’Inter le reti non sono mancate: ben 6, quasi tutte da subentrato. In totale, sono 163 i tiri del centrocampista nelle ultime stagioni

La costanza di rendimento è la migliore qualità di Giacomo Bonaventura, colonna portante della Fiorentina di Italiano e ottimo uomo gol all’occorrenza. La polidimensionalità tattica è l’asso della manica che gli ha permesso di toccare quota 147.

Conclude la top 5 un altro interista, Nicolò Barella, che stacca di un gol Koopmeiners (142 di Barella, contro 141). Il numero 23 nerazzurro è il fulcro di tutta l’Inter dalla cintola in su, polivalente e con un incredibile fiuto per il gol e per la giocata decisiva.

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