Asta Fantacalcio, i giocatori che potrebbero perdere il posto
Per l’asta del fantacalcio una delle capacità principali è quella di individuare i giocatori titolari. Sono calciatori funzionali e di grande importanza perché, oltre ad assicurare voto sicuro, sono anche garanzia di maggiori bonus, perché hanno più spazio a disposizione. Oggi ne abbiamo individuati alcuni che, nelle prime uscite, sono stati sempre titolari. Ma le ultime vicende di mercato e gli ultimi colpi possono capovolgere il tutto. Ed ora questi giocatori potrebbero perdere il posto o, comunque, non essere così insostituibili.
Asta Fantacalcio, attaccanti da bonus a meno di 5 crediti: occasione Okafor
Asta Fantacalcio, i giocatori che potrebbero perdere il posto
Gianluca Mancini/Evan N’Dicka (Roma)
Il primo nome è quello di Gianluca Mancini, centrale di difesa della Roma. Nelle prime tre uscite ha collezionato 270′ su 270′, anche in virtù dello stato di forma non impeccabile di Smalling alle sue spalle. Con Hermoso e Hummels, però, la sua titolarità è messa a rischio. Resta avanti nelle gerarchie, perché è un pilastro della squadra. Ma De Rossi potrebbe decidere di tenerlo a riposo in qualche gara. Il discorso vale, allo stesso modo, anche per Evan N’Dicka, insidiato da Hermoso per la posizione centro-sinistra nella linea a due.
Berat Djimsiti (Atalanta)
In un’Atalanta falcidiata dagli infortuni, Berat Djimsiti è stato l’elemento insostituibile per Gasperini. Ma, dopo 270′ disputati, ora il suo minutaggio potrebbe diminuire. E non solo per l’infortunio occorso in questi giorni. A Bergamo è arrivato Kossounou, c’è un Toloi recuperato, un Kolasinac che sta recuperando e uno Scalvini che, quando tornerà, sarà un perno della squadra. E poi ci sono anche Hien e Godfrey: molto difficile che resterà così insostituibile.
Antonino Gallo (Lecce)
Il caso di Antonino Gallo è particolare: il terzino del Lecce avrebbe dovuto essere in ballottaggio serrato con Dorgu ma, finora, il danese ha giocato esterno alto. Tuttavia, il Lecce ha una florida batteria di esterni d’attacco, rinforzata anche dall’arrivo di Hasa e di Rebic e dal recupero di Oudin. Quando Morente sarà completamente inserito, vale la pena pensare che Dorgu possa tornare ad alternarsi anche in difesa e togliere qualche minuto, o magari relegare in panchina, Gallo.
André Zambo Anguissa (Napoli)
Il centrocampo del Napoli è stato, per Conte, una scelta obbligata fino a domenica scorsa: Lobotka e Zambo Anguissa. Con l’arrivo di Gilmour e di McTominay non sarà più così. In particolare, l’ex Manchester United è stata una esplicita richiesta dell’allenatore leccese, che andrebbe a contendere il posto proprio al camerunense. Molto plausibile che Zambo Anguissa concederà minuti a McTominay. Anzi, la prospettiva è che possa perdere anche la titolarità.
Kialonda Gaspar/Federico Baschirotto (Lecce)
Gaspar e Baschirotto sono stati i due totem della difesa del Lecce in queste prime uscite. I due mastini giallorossi hanno messo in campo muscoli e grande grinta, pur uscendo malconci dalle sfide contro Atalanta e Inter. Col Cagliari, però, sono stati invalicabili e, addirittura, Gaspar con l’assist per il gol si è portato a casa un 8,5. L’acquisto, tuttavia, era una necessità impellente e Kevin Bonifazi è l’uomo che serviva. Resta, ora, da chiedersi cosa succederà con l’ex Bologna. Bonifazi arriva a Lecce per giocarsi le sue carte e fare il titolare. Gaspar pare il profilo più indicato a lasciargli il posto, ma attenzione alla possibilità che sia Baschirotto a sacrificarsi.
