Atalanta, Gasperini: “Koopmeiners? Una vittima, è stato condizionato”
Giampiero Gasperini, allenatore dell‘Atalanta, ha parlato ai microfoni di Sky Sport parlando alla vigilia della Supercoppa europea contro il Real Madrid soffermandosi anche sul caso Koopmeiners.
Gasperini e l’orgoglio di giocarsi la Supercoppa
“Quanto orgoglio c’è a giocare la gara più importante della storia della Dea? Questo credo superi tutto, lo stadio è meraviglioso… Sicuramente è una partita di grande prestigio, che aspettiamo da quando abbiamo vinto a Dublino. Questo è superiore a tutto, ci sarà l’intenzione solo di fare la partita al meglio delle nostre possibilità contro una grande squadra. Sul discorso che se alzi la coppa sei un vincente e se non succede non lo sei, sarebbe riduttivo. Siamo in due a poter dire che abbiamo fatto qualcosa di buono, quando uno supera e migliora se stesso, nello sport come nella vita, deve essere molto contento e felice”
Il rammarico sugli assenti di Gasperini e Koopmeiners
“È comunque sempre l’Atalanta, con il suo entusiasmo, la sua voglia di giocare a calcio che lo ha portata a giocare qua. Dispiace moltissimo per Scamacca e Scalvini che sono stati privati di questa partita, ma anche per Koopmeiners, che è la vera vittima di questa situazione. Mi dispiace non averlo convinto a restare fuori da certe beghe di mercato, è stato fortemente condizionato, ma rimane un ragazzo molto sano. Siamo legati a lui, ci ha aiutato ad arrivare fino a qua. La squadra è competitiva, è andato via Hateboer è vero, non ci sono Holm e Toloi, ci sono tanti ragazzi del settore giovanile, per loro sarà indimenticabile. La squadra sarà competitiva con quelli che scenderanno in campo. Vorremmo fare una grande prestazione”
Atalanta, Gasperini: “Koopmeiners ha deciso di andare alla Juventus”
Gasperini su Koopmeiners
“È un argomento che riguarda la società, lo vedo una vittima. Il mio rammarico è ancora più grande, era a orologeria questa cosa, lo avevo avvisato, non sono riuscito a convincerlo, è stata fatta una cosa per danneggiare il più possibile l’Atalanta. Rimane un ragazzo giovane, fortemente condizionato da questa scelta, lui è sano e recuperabile, poi quello che succederà da qui a fine mercato faccio fatica…“.
Gasperini sul Real Madrid
“Alla fine giocheranno in undici, io non posso sbagliare la formazione, lui potrebbe clamorosamente sbagliarla. So che possiamo prendere imbarcate, ma abbiamo qualcosa di molto forte, consolidato, abbiamo affrontato tante squadre forti, anche Real e quello di Zidane non era da meno. Sappiamo delle difficoltà, ma anche della convinzione che tutto questo ci darà forza per fare una grande partita, non possiamo sbagliare questa situazione in tal senso”.