Fantaeuropeo, i migliori giovani in vetrina: Yamal e i suoi fratelli
Quali giovani si sono messi in vetrina in ottica fantaeuropeo 2024? Yamal non è il solo ad aver brillato, con lui anche un italiano: ecco i nostri nomi.
La finale tra Spagna e Inghilterra chiuderà l’edizione 2024 dell’europeo e, di conseguenza, anche del fanta-europeo (non perderti i 6 nomi su cui puntare proprio per il match decisivo di questa sera). E’ tempo di divertirci con qualche analisi e valutazione sul rendimento dei giocatori, in attesa di capire che solleverà al cielo la coppa che la nostra nazionale deteneva.
Tante nazionali hanno puntato sulle nuove generazioni, convocando e schierando in campo anche dal primo minuto diversi giovani. Segno che il mondo del calcio vuole valorizzare i talenti generazionali, che sono le vere e proprie fortune tanto della squadre di club che, appunto, delle rappresentative nazionali. Yamal ne è un esempio concreto: Barcellona prima e Spagna poi gli hanno concesso fiducia, e il suo talento smisurato sta decidendo le partite. Con lui, però, ci sono anche altri nomi che si sono messi in mostra: scopriamoli insieme.
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Fantaeuropeo, da Yamal a Musiala: giovani al potere
Tra i giovani più famosi (anche al fantaeuropeo), come detto, c’è certamente Lamine Yamal. Il fenomeno del Barcellona ha appena 16 anni, ma in campo mostra già una confidenza e un talento decisamente fuori dal comune. Con la Spagna ha giocato 418 minuti in totale in questa edizione, mettendo a referto 1 gol straordinario contro la Francia e ben 3 assist in 6 partite. Significativo anche il numero di dribbling riusciti (30), uno tra i migliori dell’intero europeo. Il suo rendimento potrà solo che crescere, e chissà che stasera non decida proprio la finale (Yamal contro Bellingham: due tra i migliori giovani, soprattutto considerando i bonus per il fantaeuropeo).
Da Yamal a Jamal: Musiala è un altro fenomeno generazionale che farà parlare di sé per tanti anni. Più “vecchio” rispetto a Lamine, essendo un classe 2003, ha realizzato 3 gol (ad oggi è uno dei capocannonieri della competizione) e tante giocate importanti per la sua Germania. Nella statistica sui dribbling riusciti supera Yamal: 32 a 30 per il tedesco (secondo a pari merito con Dembelè e Mbappè, e alle spalle solo del belga Doku a quota 34). Insomma, chi ha puntato sulle due giovani stelle per il fantaeuropeo non è rimasto certamente deluso dal loro rendimento.
Gli altri giovani in vetrina: futuro assicurato per il figlio d’arte?
Stiamo ovviamente parlando di Francisco Conceição, figlio di Sergio, che ha lasciato una buona impressione con il suo Portogallo. Nonostante le poche presenze (appena 4 spezzoni) e i pochi minuti giocati (181), è riuscito a timbrare 1 volta il cartellino, regalando tante belle giocate e dribbling (14 riusciti, il quarto della squadra nonostante il poco spazio avuto). Accostato alla Juventus in questa sessione di mercato, chissà che non possa sbarcare al fantacalcio.
A proposito di nomi in orbita Juve, come non citare Ferdi Kadioglu? Terzino di spinta della Turchia, con la quale ha colpito gli addetti ai lavori (e anche gli operatori di calciomercato) per la sua tecnica individuale e la sua velocità abbinata ad una buona proprietà di palleggio. Nonostante il ruolo “difensivo” ha tentato e compiuto ben 11 dribbling: segno di una confidenza con il pallone invidiabile.
Nella classifica anche un italiano
Continuando con i difensori troviamo un po’ di Italia con il nostro Calafiori. Dopo l’ottima stagione con il Bologna ha saputo mettersi in mostra anche la maglia azzurra risultando uno dei migliori della disastrosa spedizione europea, nonostante qualche piccola disattenzione. Ha recuperato ben 24 palloni (uno dei migliori in proporzione alle partite disputate, appena 3) e registrato una percentuale di precisione dei passaggi del 92,7%: tantissimo per un difensore. In generale, ha mostrato proprietà tecniche, eleganze e senso della posizione: tant’è che l’Arsenal sembra aver chiuso per il suo trasferimento.
Chiudiamo la rassegna con un portiere: Giorgi Mamardashvili (classe 2000). Primo in assoluto tra i tutti gli estremi difensori della competizione per numero di salvataggi (29; il secondo – Verbruggen – è fermo a 18), ha salvato la Georgia in tante circostanze grazie ai suoi miracoli. Si candida a diventare uno dei migliori numeri 1 dei prossimi anni, visti i suoi 24 anni ancora da compiere).
