Fantacalcio, 11 giocatori sempre titolari nella scorsa stagione
Avere dei fedelissimi nelle proprie fantasquadre è sempre un vantaggio, per tutti i fantallenatori. Alcuni calciatori, prevalentemente i top player, vengono scelti per la loro capacità di portare bonus, pur con la consapevolezza che salteranno alcune partite. Altri ancora, invece, vengono scelti pur partendo come riserve sulla carta, perchè capaci di spaccare in due le partite entrando spesso a gara in corso. Ce ne sono tanti, al contrario, che sono delle certezze al fantacalcio, per la loro capacità di essere stakanovisti insostituibili per le loro squadre.
Oggi andremo ad analizzare i numeri della scorsa stagione, vedendo quali di questi calciatori sono stati sempre (o quasi) titolari nelle loro squadre.
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I titolari per il fantacalcio: il modulo ideale
Schierando un ipotetico 4-3-3, partiamo dal portiere e da un nome che non ha rivali: Wladimiro Falcone. Il portiere del Lecce è l’unico calciatore della Serie A ad aver giocato 38 partite su 38, senza saltare neanche un minuto. Stacca Montipò, che invece ha saltato una gara, l’ultima di campionato contro l’Inter, per intero.
Davanti a lui, la coppia di difesa è formata da Sebastiano Luperto e Federico Baschirotto. Il primo ha giocato da titolare tutte le gare della stagione, saltando solo 13′ alla 36ª giornata, contro la Lazio. Il secondo ne ha giocate 37 su 38: unica assenza contro il Genoa, alla quinta giornata, a causa dell’espulsione rimediata la settimana precedente. Come terzino sinistro adattiamo Nahuen Perez: per lui 36 partite su 38, tutte giocate dal primo all’ultimo minuto, e due assenze per squalifica per somma di gialli. A completare il reparto, ci pensa Adam Marusic: il laziale ha saltato solo l’Udinese alla 28ª giornata per il rosso ricevuto nel match precedente.
A centrocampo, un tris di mediani di grandissima affidabilità: Lobotka, Cristante e Walace. Lo slovacco del Napoli è stato quello più assiduo: 38 gare su 38 e solo 126′ saltati. Il numero 4 della Roma è mancato alla 21ª per somma di gialli. L’udinese ha saltato la Lazio per somma di gialli e qualche spezzone finale di partita.
In attacco, Matias Soulé si guadagna la fascia destra: argentino sempre titolare con il Frosinone, mentre ha saltato le prime due giornate, in cui era ancora un tesserato della Juventus. Al centro c’è Pinamonti, 38 gare su 38 per lui con il Sassuolo e qualche finale di partita risparmiato. A completare c’è Gudmundsson: fuori per infortunio per tre gare, poi sempre titolare.
Gli illustri esclusi
Tanti calciatori non sono entrati in questa top 11 ideale, perchè sopraffatti da altri colleghi. È giusto, però, fare alcuni nomi meritevoli di una nomination d’onore.
In porta Martinez e Milinkovic-Savic sono scesi in campo 36 volte su 38. Lo spagnolo è rimasto fuori per squalifica e per scelta tecnica alla 38ª, il serbo per scelta tecnica alla 13ª e per infortunio all’ultima.
In difesa, ci sono Bremer e Pongracic. Anche per loro 36 partite su 38 disputate: il primo fuori per squalifica e per scelta tecnica all’ultima giornata, il secondo due volte per squalifica. Meritevoli anche Di Lorenzo e Bellanova: il capitano del Napoli ha saltato solo Cagliari e Fiorentina, rispettivamente per squalifica e infortunio; il laterale del Torino ha fatto 37 su 38, saltando solo l’Udinese per infortunio.
A centrocampo spiccano Pessina, 37 gare su 38 e fuori solo per squalifica, e Frendrup, stesso discorso del brianzolo, ma con più minuti saltati in stagione. In attacco, 37 gare su 38 disputate sia per Duvan Zapata, sempre presente al fantacalcio, eccetto in Torino-Inter alla 9ª per infortunio, sia per Armand Laurienté, rimasto ai box contro la Fiorentina alla 34ª.