Infortunio Lobotka, la risposta sui tempi di recupero: come cambia il Napoli

Il Napoli ottiene la risposta che aspettava per l’infortunio di Stanislav Lobotka: il calicatore slovacco ha rimediato una lesione muscolare che dovrebbe trattenerlo ai box per lungo tempo. Gli azzurri aspettano di sapere anche gli esiti per il problema fisico di Matteo Politano ma, nel frattempo, deve fare i conti con lo stop del mediano. Lobotka ha dovuto lasciare il ritiro della Slovacchia dopo aver svolto gli esami di rito proprio nel suo Paese natale.
Si ferma Buongiorno, Napoli subito al lavoro per capire i tempi di recupero
Infortunio Lobotka: quali partite salta e chi lo sostituisce
L’infortunio di Lobotka, un brutto stiramento muscolare, rischia di tenerlo fuori dal campo per circa un mese. Un’assenza molto pesante per gli equilibri della squadra, con Conte che sembra indirizzato a sostituirlo, mantenendo intatto il sistema di riferimento. Spazio a Billy Gilmour, pronto a prendere l’eredità di Lobotka come successo già lo scorso anno. Si era fatta strada la suggestione di un 4-3-3 con l’inserimento di Neres o Lang in attacco e con McTominay, De Bruyne e Zambo Anguissa in mediana. Ma l’importanza di Lobotka e di un calciatore con le sue qualità è troppo importante per gli equilibri della squadra ed i tre sopracitati non possono assicurare quello che assicurerebbe Gilmout. Conte spinge per il 4-1-4-1.
Lobotka salterà sicuramente le sfide contro Torino (18 ottobre) e PSV (21 ottobre)ed il tris di campionato contro Inter (25 ottobre), Lecce (28 ottobre), Como (1 novembre) con linfrasettimanale di mezzo. Punterà ad esserci, ma con molta difficoltà, contro Eintracht (4 novembre) e Bologna (9 novembre), ma tutto lascia pensare che lo rivedremo solo a fine novembre dopo la successiva sosta per le nazionali.