Perché Vardy non è partito titolare? Lo spiega Nicola

Verona-Cremonese era cerchiata in rosso sul calendario, in quanto sarebbe potuta essere la gara di esordio assoluto da titolare di Jamie Vardy in Serie A. Il bomber inglese, arrivato da svincolato in grigiorosso nelle ultime battute di mercato, era pronto a debuttare in quella che sarà a prescindere la sua prima gara da convocato nel campionato italiano. Ma, almeno all’inizio, Nicola lo ha lasciato fuori. E la scelta ha sconvolto un po’ tutti, considerando quanta attesa c’era su questo debutto.
Nel pre-partita, lo stesso tecnico ha spiegato il motivo della sua scelta. Nonostante il tempo passato insieme e gli allenamenti svolti dal bomber, Vardy non è al meglio. Per questo bisognerà attendere per vederlo in campo dal primo minuto.
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“Vardy non sarà titolare, ha ancora bisogno di qualche minuto. Vediamo se ci sarà occasione di farlo subentrare. Naturalmemte, Vardy è un calciatore che ci ha conosciuto, è intelligente, sa perfettamente che ci vuole una progressione dei carichi di lavoro, anche se poi è un professionista ed abbiamo visto che è comunque arrivato ben allenato. Nel frattempo è vero che non ha mai svolto esercitazioni con una squadra dallo scorso giugno. Lui e gli altri nuovi che sono arrivati dovranno essere inseriti nel momento in cui possono dare il loro contributo“.
Alla luce di queste parole, vale la pena credere che Vardy entrarà gradualmente nelle rotazioni di una squadra che, per ora, ha confermato di essere in un buonissimo momento. Bonazzoli e Sanabria, gli uomini scelti da Nicola dal primo minuto, hanno già dimostrato di essere in forma con un gol, il primo, ed un assist il secondo, decisivi per le due vittorie ottenute finora.