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Roma, Gasperini in vista del Torino: “Ecco come sta Wesley”

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Roma Gasperini
Getty Images

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La Roma, dopo due vittorie consecutive contro Bologna e Pisa, riparte dal match casalingo con il Torino. Una partita che può lanciare ancora di più i giallorossi in questa prima fase di stagione. Sarà importante l’approccio contro una squadra sì in difficoltà ma pronta a dare tutto per uscire dall’Olimpico con un risultato positivo. Gasperini ha presentato la partita affrontando anche il tema Wesley; le condizioni del difensore interessano i fantallenatori che hanno deciso di puntare su di lui.

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Wesley ha avuto un problemino con il Brasile, decideremo oggiha sottolineato Gasperini. Il tecnico spera ovviamente di poterlo schierare considerando la sua importanza come dimostrato con il Bologna (dove ha deciso la partita) ma anche in casa del Pisa. Il fatto che gli esami strumentali abbiamo scongiurato il pericolo lesioni è un bene ma si potrebbe comunque decidere di non correre rischi visto i numeri impegni che attendono i giallorossi. In caso non dovesse essere impiegato, ballottaggio tra Rensch e Celik con il primo favorito.

Roma, Gasperini e le condizioni di Dybala e Pellegrini

Dybala è uno di quei giocatori le cui condizioni tengono sempre in ansia i tifosi giallorossi. Dopo il brutto infortunio della scorsa stagione, l’argentino è tornato a disposizione ad inizio ritiro per poi fermarsi per una gestione dei carichi. Sia contro il Bologna sia contro il Pisa è partito dalla panchina ma il suo ingresso, specie contro i ragazzi di Gilardino, è stato determinante. “Dybala ha lavorato bene, non so se ha i 90 minuti ma è in un buon momentole dichiarazioni di Gasperini. Possibile dunque che possa partire titolare con El Shaarawy inizialmente in panchina.

Uno dei casi di mercato della Roma ha riguardato Pellegrini; il centrocampista, nonostante la decisione della società di non rinnovargli il contratto, è rimasto e ora sarà a disposizione di Gasperini. Sulla sua collocazione tattica, l’allenatore ha specificato. “Per me è un centrocampista, non un attaccante“.

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