Lecce, fatta per Stulic: come cambia l’attacco e la gerarchie con Camarda
Da un Nikola all’altro: il Lecce riparte da Nikola Stulic, centravanti serbo che arriva per 5,5 milioni di euro dal Royale Charleroi Sporting Club. Stulic eredita praticamente tutto del suo omonimo volato a Bergamo: non solo il ruolo di centravanti, ma anche il numero 9 sulle spalle. Ed ora sorge spontanea una domanda: cosa farà Di Francesco con lui e Camarda? Come si evolverà l’attacco dei salentini? E, soprattutto, cosa può dare il serbo in questo campionato?
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Stulic al Lecce: cosa succede al fantacalcio
Nikola Stulic arriva al Lecce sicuramente per un’esigenza di natura espressamente numerica. Senza più Krstovic, Corvino si è messo subito all’opera per trovare un’alternativa ed ha individuato un profilo molto simile al suo ex centravanti. Stulic arriva da 17 gol e 2 assist in 34 partite nella scorsa stagione con il Charleroi. Sicuramente, dunque, è un calciatore che vede la porta e sa come fare male. È lecito credere che il passaggio dal campionato belga a quello italiano lo costringerà ad abbassare i numeri delle statistiche di rendimento. Ma resta un calciatore da tenere d’occhio.
L’inesperienza, però, potrebbe favorire un maggiore inserimento di Camarda, che già era stato comprato per fare da vice a Krstovic ma con la prospettiva di giocare e tanto. Anche con Stulic, il classe 2008 italiano finirà dietro nelle gerarchie. Ma, certamente, con molto spazio a disposizione. L’impressione è che Stulic giocherà, ma i due si alterneranno praticamente sempre a gara in corso o nella formazione titolare.