Milan, l’esito degli esami per l’infortunio di Leao: cosa filtra verso la prima giornata
La sfida contro il Bari ha lasciato uno strascico dolceamaro per quanto riguarda Leao: suo il primo gol ufficiale della stagione del Milan, prima di fermarsi per infortunio. Nella giornata di oggi il portoghese ha svolto gli esami che permettono di capire l’entità dello stop. L’esito dei test ha rilevato un trauma elongativo al polpaccio destro. Motivo per il quale, il calciatore portoghese non sarà a disposizione per la partita contro la Cremonese e verrà valutato giorno per giorno in vista della trasferta di Lecce.
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Infortunio Leao, la scelta del Milan per la prima giornata
Stamattina il Corriere dello Sporti spiegava che, prima ancora dell’esito recente del problema, Allegri ed il Milan erano intenzionati a tenere comunque Leao a riposo per la prima giornata di campionato. Si sperava almeno nella convocazione, anche senza scendere in campo. Ma, invece, il portoghese non è proprio a disposizione per questo week-end.
Il Milan può comunque permettersi di gestirlo in questa maniera, anche perché non ha impegni europei ed ha una rosa abbastanza larga da permettersi di non forzare il rientro del portoghese. Al suo posto, dovrebbe partire da titolare Gimenez, al fianco di Pulisic, nell’inedito 3-5-2 che il Milan ha utilizzato in questi ultimi incontri, prima dell’inizio ufficiale del campionato.
Leao è, probabilmente, il calciatore del Milan con i maggiori riflettori puntati addosso. Questa può e deve essere la stagione della sua consacrazione assoluta, anche perché è il calciatore da più tempo in rossonero e quello con più partite disputate in Serie A, tra le fila del Milan. Le sue qualità non sono in dubbio, ma mancano ancora la continuità di rendimento e l’incremento dei numeri che possano renderlo in tutto e per tutto un top.
Sin dal suo insediamento, Allegri si è concentrato soprattutto su di lui, provando a cucirgli addosso anche un ruolo da attaccante centrale e da goleador più puro. Contro il Bari lo abbiamo visto giocare da prima punta e non è da escludere che, anche in caso di 4-3-3, possa giocare da centravanti all’occorrenza.
