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Finale Champions League, Marcus Thuram è sicuro: “Alzerò la coppa”

Marcus Thuram
Getty Images

A pochi giorni dalla finalissima di Champions League tra Paris Saint-Germain e Inter, Marcus Thuram si mostra sicuro e determinato. L’attaccante francese è stato tra i protagonisti del media day nerazzurro, occasione in cui ha analizzato nel dettaglio la sfida in programma sabato, tra conferenza stampa e interviste individuali.

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Marcus Thuram certo di vincere la Champions con l’Inter

Nel suo intervento a Sky Sport, Thuram non ha nascosto la fiducia nei propri mezzi e in quelli della squadra. Alla domanda su cosa farà in caso di vittoria, la risposta è stata immediata e carica di entusiasmo: “Alzerò la coppa”.

L’attaccante classe ’97 ha definito la partita contro il PSG, club della sua città natale, come un appuntamento particolarmente significativo: “È una partita speciale, perché è una finale di Champions League. Per me forse anche di più: gioco contro la squadra della città in cui sono cresciuto, spero di vincerla”.

Thuram ha poi voluto allontanare qualsiasi parallelismo con la finale persa a Istanbul due anni fa, sottolineando la necessità di vivere questo momento con uno spirito nuovo: “Non penso sia una rivincita. È una nuova sfida, due anni dopo: dovremo giocarla come una finale, senza troppe pressioni e senza pensare a due anni fa”.

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Thuram e il Mondiale per Club

Il focus resta quindi tutto sul grande obiettivo europeo, anche se all’orizzonte c’è già un altro traguardo importante: il Mondiale per Club. Ma, per Thuram, è ancora tempo di pensare solo alla Champions: “Il mondiale va veloce, capisci velocemente se vai in finale. Con l’Inter è stato un percorso più lungo e più duro, c’è andata e ritorno. Ora manca un ultimo step da fare alla grande”.

La conferenza stampa si è conclusa con un augurio scherzoso ma tutt’altro che scaramantico, pronunciato accanto al compagno Matteo Darmian: “Ero triste, più che arrabbiato. Però è alle spalle. In famiglia… Sì, speriamo che spiegherò a papà come si vince una Champions”.

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