Raspadori, momento d’oro: altro bonus per l’attaccante

Il successo dell’Inter, per tre a due sul Monza, aumentava la pressione in casa Napoli. I partenopei erano obbligati ad ottenere la vittoria contro la Fiorentina così da restare a debita distanza dai nerazzurri. Non è stata una partita semplice ma, alla fine, i ragazzi di Conte sono riusciti a portarsi a casa la vittoria. Decisivi i due attaccanti, Lukaku e Raspadori. Il primo ha trovato il decimo gol in questo campionato mostrando la sua importanza nel sistema di gioco partenopeo mentre l’azzurro è in un momento di forma decisamente importante. L’attaccante classe 2000 sta sfruttando al meglio il passaggio al 3-5-2, sistema che esalta le sue caratteristiche.
L’infortunio di Neres ha sicuramente tolto una soluzione importante al Napoli ma Conte ha trovato il modo per sopperire all’assenza di un giocatore molto abile nell’uno contro uno. Il passaggio al 3-5-2 ha portato Raspadori nel suo ruolo naturale, quello di seconda punta e le risposte sono subito arrivate. Lazio, Como e oggi Fiorentina: tre gol nelle ultime quattro patite per un giocatore che si sta ritagliando un ruolo determinante nella corsa scudetto della sua squadra. In ottica fantacalcio sta regalando diverse soddisfazioni e ora sembra veramente complicato levarlo dagli undici titolari considerando anche la sua intesa, dimostrata anche oggi, con Lukaku.
Napoli, Raspadori decisivo: i dubbi di Conte per le prossime partite
Il Napoli sta recuperando gli infortunati ed è sempre più vicino il ritorno di Anguissa e Neres. Conte, con il recupero dell’ex Benfica, dovrà decidere se tornare al 4-3-3 (avanzando Politano come esterno offensivo) o restando con il 3-5-2 in modo da avere una riserva in grado di cambiare la partita. Qualora Conte tornasse al sistema di gioco utilizzato per gran parte della stagione verrebbe “sacrificato” un Raspadori in grandissima forma. Una scelta non semplice per un finale di stagione dove il Napoli vuole giocarsi, nel migliore dei modi, le sue carte.