Atalanta, come procede il caso di Lookman: ieri Percassi a Zingonia

L’eliminazione dell’Atalanta dalla Champions League ha lasciato enormi strascichi, sia al fantacalcio che no, per ciò che riguarda Lookman. Le parole di Gasperini, a cui è seguita la risposta di Lookman, ha fatto esplodere un caso. E la dirigenza della Dea, nella persona del presidente Percassi, ha immediatamente posto un freno alla situazione.

Ieri il patron nerazzurro ha fatto visita al centro sportivo di Zingonia, per incontrare Gian Piero Gasperini e Ademola Lookman e cercare di far rientrare la situazione di apparente emergenza. La Gazzetta dello Sport, stamattina, ha fornito un report aggiornato su ciò che ha riguardato questo faccia a faccia. La cosa incredibile è stato che l’incontro non si è svolto in disparte, con i due protagonisti, ma davanti all’intera squadra, con tanto di staff del tecnico. Il presidente ha cercato di gettare acqua sul fuoco dopo il botta e risposta tra le parti. Le quali, inoltre, non hanno avuto un chiarimento privato, ma solo il consueto rapporto di lavoro.

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Fantacalcio, i numeri di Lookman e cosa aspettarsi

La situazione tesa tra le parti, in attesa dei risultati di questo processo di distensione, mette sotto osservazione soprattutto Ademola Lookman al fantacalcio. Il nigeriano, che ha iniziato la stagione con una serie di problematiche legate anche sul calciomercato, si è preso la scena con un po’ di ritardo. Ma con lo stesso impatto conosciuto già. I 10 gol e 4 assist in 19 presenze in stagione confermano proprio questo ottimo andamento ed un Lookman che si è confermato un top di ruolo.

Ecco perché una possibile retrocessione nelle gerarchie terrorizza i fantallenatori. Ad ora, tuttavia, non ci sono avvisaglie di una decisione del genere. Gasperini non è nuovo a certe decisioni ma, considerando che a fine anno sarà molto probabilmente cessione. E considerando quanto Lookman sia cruciale per la Dea, vale la pena pensare che il numero 11 possa restare un titolare fisso della formazione orobica. I dubbi potrebbero emergere solo a fine stagione, nel caso in cui l’Atalanta abbia già blindato il posto in Champions League, ma sia lontana dallo scudetto. In tal caso, Gasp potrebbe relegarlo in panchina, pensando già alla prossima stagione.