Milan, troppe volte in svantaggio in stagione: il dato che penalizza Maignan
Sergio Conceiçao si è presentato in maniera roboante al Milan: due vittorie in rimonta contro Juventus e Inter ed una squadra che sembrava in fase di rinascita anche al fantacalcio. Di fatto, però, ci sono dei problemi che, dal passaggio da Fonseca a Conceiçao sulla panchina dei rossoneri. In particolare, c’è un dato che preoccupa. E che, al contempo, colpisce anche Maignan e l’intera difesa rossonera al fantacalcio.
In 12 partite di Conceiçao in rossonero, il Milan ha subìto l’1-0 in ben sette occasioni. In alcune di queste è riuscito a ribaltare il risultato, conquistando la vittoria. Ma in altre, ultima delle quali contro il Feyenoord, ha messo in evidenza tutte le sue lacune.
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Milan, i dati preoccupano: cosa aspettarsi al fantacalcio
Stando ai dati riportati in mattinata dal Corriere della Sera, in previsione di Milan-Verona di questa sera, il Milan non ha mai vinto tre partite di seguito in questa stagione. Attualmente, il Diavolo è reduce dalla vittoria contro l’Empoli in campionato, prima del quale è stato fermato sul pareggio dall’Inter. Sono arrivate anche due sconfitte in Champions League, contro Feyenoord e Dinamo Zagabria, e la vittoria in Coppa Italia contro la Roma.
Il segno di questo andamento altalenante ha come principale calciatore sul banco degli imputati Mike Maignan. Il francese, non sempre per colpa sua, ma qualche volta con delle responsabilità importanti, non sta rendendo ai livelli da top che ci si aspettava da lui. Con 24 gol subìti in 23 presenze, soltanto 9 portieri hanno raccolto il pallone dal sacco più volte di lui. Motivo per cui la sua fantamedia tocca quota 5,28. Più bassa rispetto a De Gea, Meret e Milinkovic-Savic tra i portieri titolari. Tanti gol subìti, ma una fantamedia alta rappresenta come il portiere sia uno dei peggiori per gol subìti, tra i top, ma anche una buona alternativa per il modificatore di difesa.
Per questo motivo, Conceiçao sta stringendo la cinghia attorno a giocatori come lui o Theo Hernandez, che fanno parte dei cosiddetti “senatori” che stanno rendendo al di sotto delle aspettative e delle attese per i prezzi pagati in estate, nelle varie aste. Per inseguire il ritorno nelle zone alte di classifica, il Milan ha bisogno anche di loro.
