Napoli, emergenza infortuni: Conte nei guai
Il Napoli sta vivendo, molto probabilmente, il momento più complicato della stagione. L’uno a uno contro l’Udinese ha permesso all’Inter di guadagnare due punti avvicinandosi alla vetta della classifica. Non sono solo i risultati il problema per i partenopei ma soprattutto i diversi infortuni con cui Conte deve fare i conti. Prima del match con i friulani si è fermato Spinazzola, una difficoltà notevole considerando lo stop di Olivera che potrebbe sì anticipare i tempi di recupero ma non sarà a disposizione per il prossimo big match di campionato, in casa della Lazio. A questo bisogna aggiungere il problema che ha colpito Neres.
Infortunio Neres, comunicato ufficiale del Napoli: i tempi di recupero
Per il centrocampista una lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra che lo terranno fuori dai campi per quaranta giorni. Assenza pesantissima per Conte che non potrà contare su uno dei suoi titolarissimi per le sfide contro Lazio, Como, il big match contro l’Inter la sfida con la Fiorentina. Il rientro di Neres (due gol e cinque assist) dovrebbe avvenire o per la trasferta con il Venezia o per il match contro il Milan. Il tecnico partenopeo perde dunque un giocatore molto importante all’interno del suo sistema di gioco. Dal mercato è arrivato Okafor, entrato nei minuti finali contro l’Udinese senza però riuscire ad incidere.
Napoli, Conte perde un altro titolare: chi giocherà con la Lazio?
Il ritorno dal primo minuto di Buongiorno potrebbe essere l’unica buona notizia per Conte in vista del match dell’Olimpico contro la Lazio. In difesa, sulla corsia sinistra, mancheranno Olivera e Spinazzola con Mazzocchi nuovamente titolare dopo la prestazione non perfetta nell’ultima partita di campionato. Per quanto riguarda l’assenza di Neres, sembrano essere tre le soluzioni a disposizione di Conte e la prima riguarda ovviamente il nuovo acquisto Okafor che potrebbe avere l’occasione di dimostrare il suo valore. Occhio però sia ad Ngonge sia a Raspadori che si candidano per una maglia da titolare. Nel momento più importante della stagione, Conte deve fare i conti con assenze decisamente pesanti.
