Empoli, scambio di portieri: arriva Silvestri dalla Sampdoria
L’Empoli ha un nuovo portiere, dopo lo scambio concretizzato con la Sampdoria: i toscani abbracciano Marco Silvestri, arrivato in Liguria in estate. La sua esperienza in blucerchiato è durata pochissimo: appena 7 mesi, prima della bocciatura definitiva e della cessione, attraverso uno scambio, all’Empoli. Ora SIlvestri ritrova la Serie A, ma lo fa da secondo portiere alle spalle di Devis Vasquez, che finora si è rivelato uno dei migliori estremi del fantacalcio.
Da fine novembre, giorno di Sampdoria-Catanzaro, l’ex Udinese era finito ai margini della Sampdoria. Prima panchina, poi addirittura fuori dai convocati a favore dei giovanissimi Scardigno e Vismara. Il cambiamento in porta è stato necessario, sebbene Ghidotti, attualmete il titolare tra i pali della Sampdoria, non sta dando le risposte attese. E la vittoria manca addirittura da Sampdoria-Mantova 1-0 del 27 ottobre.
Empoli, arriva Silvestri: cosa aspettarsi da lui al fantacalcio
Fino a qualche anno fa, il nome di Marco Silvestri rispondeva a quello di uno dei migliori portieri del fantacalcio. Nonostante partisse indietro nelle gerarchie rispetto ai top delle big, Silvestri è spesso riuscito a ritagliarsi il suo spazio da outsider, mettendosi in evidenza per clean sheet, rigori parati e ottime prestazioni. E per qualche stagione è rimasto anche tra i portieri maggiormente osservati: era quello che, in questo momento, può essere un Milinkovic-Savic o uno Stankovic per il fantacalcio.
Lo scorso anno, poi, la frattura. Maduka Okoye si è preso i pali dell’Udinese alla 17ª giornata di campionato e non l’ha più abbandonata. Tanto da costringere Silvestri a guardarsi attorno. Tante contendenti sul portiere classe 1991, poi la chiamata della Sampdoria, che lo ha selezionato come pilastro che costruire la risalita in Serie A.
I numeri in blucerchiato, come detto prima, non sono stati altrettanto positivi. Appena 7 presenze in totale, in campionato. Ed ora Silvestri ha ritrovato la massima serie, ma con un ruolo da comprimario rispetto a Vasquez. Di contro, però, Perisan fa il percorso inverso e si candida a prendersi i gradi da titolare della Fiorentina, estromettendo dalle responsabilità Ghidotti.
Dietro il colombiano, attualmente a 21 prestazioni a voto, con 26 gol subìti e 5 clean sheet, Silvestri può rivelarsi importante per rinforzare il pacchetto di estremi. Ma il suo utilizzo sarà, pensiamo, molto limitato.