Calciomercato Milan, le due piste per l’attacco: il top in prestito o l’acquisto costoso
Il Milan lavora sul calciomercato, tenendo bene in mente l’obiettivo di arrivare ad un rinforzo per il reparto offensivo in questa finestra di mercato. L’obiettivo è quello di potenziare la squadra a disposizione di Sergio Conceiçao. Risolvendo alcuni dei maggiori problemi in zona gol, in vista della seconda parte della stagione.
Calciomercato Milan: il Galatasaray vuole un difensore rossonero
Calciomercato Milan: il rendimento di Morata e Abraham
I due titolari al centro dell’attacco, vale a dire Alvaro Morata e Tammy Abraham, non stanno convincendo il tecnico portoghese. E, nonostante siano arrivati solo qualche mese fa, nell’estate 2024, la loro avventura in rossonero potrebbe già essere ai titoli di coda. Per il primo, si contano 15 presenze a voto, con 5 gol e 0 assist. Numeri che lo rendono il migliore marcatore del Milan, a pari merito con Pulisic e Reijnders. Ma che, al contempo, fanno sorgere molti dubbi: la fantamedia pari a 6,97 è ben al di sotto delle aspettative.
Ancora peggio ha fatto Abraham: due gol e due assist in 13 partite al fantacalcio, ma una fantamedia pari a 6,19 che evidenza i tantissimi errori in fase di finalizzazione. In merito a questo, la dirigenza del Milan sta valutando diverse opzioni, concentrandosi su due strategie principali sul calciomercato.
La soluzione in prestito
Una delle ipotesi sul tavolo del Milan è quella di acquisire un attaccante in prestito per sei mesi, con o senza opzione di riscatto. Si considerano, in questo senso, nomi altisonanti e provenienti da grandi club. Spingendo, magari, su altre operazioni incrociate e sulla volontà di rilanciarsi di alcuni degli investimenti più costosi. Tra i nomi emersi, spiccano quelli di Ferran Torres del Barcellona, Joao Felix del Chelsea o la coppia del Manchester United: Rasmus Hojlund o Joshua Zirkzee. Quest’ultimo, in particolare, è stato anche una soluzione perseguita in estate.
L’investimento subordinato a cessioni
L’altra strada prevede un acquisto a titolo definitivo, pescando qualche talento in rampa da lancio da qualche squadra meno altisonante. Si tratta di un percorso più certo, ma anche più oneroso e vincolato a eventuali cessioni. In particolare, si candida la possibilità di incassare da alcuni calciatori, come Strahinja Pavlovic, per liberare risorse per puntare su un attaccante di spessore. Nella lista delle cessioni, ci sarebbe anche Fikayo Tomori il quale, però, sta facendo muro. Il nome scelto, per l’attacco, è quello di Santiago Gimenez, attaccante classe 2001 del Feyenoord, già autore di 13 gol e 3 assist in 17 partite quest’anno.
